CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] stessa facoltà nel 1958.
Esercitò per un breve periodo l'avvocatura, e successivamente per circa un anno fu in magistratura col grado di giudice di tribunale. Dal 1864 iniziò l'insegnamento del diritto internazionale, sempre all'università di Catania ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] Settanta, il C. fu eletto a risiedervi per S. Spirito, sotto il gonfalonierato di Pandolfo Corbinelli; nel 1515 partecipò alla magistratura degli Ottanta di guardia e balia; nel 1517, divenne console della Zecca e si ricorda che segnò i fiorini con ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ugolino
Paolo Nardi
Figlio di Ugolino, conte di Guardavalle e signore del castello della Fratta e di Torrita, appartenne a un ramo della potente famiglia senese di conti palatini che dominò, [...] pressante da deludere qualsiasi loro velleità di effettiva indipendenza. Infatti, intorno al 1250, le entrate e le uscite della magistratura di Biccherna del Comune di Siena registrano una serie di pagamenti dai quali risulta evidente che il C. si ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] circa tre anni, presso lo zio materno Bartolomeo Ranzo, giudice nella stessa città, che il G. seguì anche quando passò alla magistratura di Cassine (presso Acqui).
Fu per il G., fino a quel momento fermo ai primi rudimenti delle lettere, l'inizio di ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] sedici mesi fu sostituito da Bernardo Tagliapietra e, rimpatriato, il 14 giugno 1486 divenne giudice di petizion, magistratura cittadina competente soprattutto su questioni di eredità patrimoniale.
Dopo alcuni anni di silenzio, risulta provveditore a ...
Leggi Tutto
DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] tra i suoi concittadini.
Dal 22 ott. 1569 il D. fece quindi parte, per un anno, del Collegio dei dodici (una magistratura che aveva competenze giudiziarie), quindi fu eletto consigliere a Corfù, dal 13 giugno 1571 al 12 giugno '73: la stessa carica ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] con sicurezza già nel 1223 (termine ante quem per la morte del nonno Enrico), quando entrò a far parte della magistratura degli Otto nobili, incaricata di affiancare il podestà Spino da Soresina; in tal veste, insieme col suo collega Guglielmo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] dell'ufficio fu però alquanto ridotta per il sopraggiungere della peste. Il 26 giugno 1577 entrò a far parte della magistratura straordinaria dei Tre sopra la francazione della Zecca e il 3 dicembre dell'anno seguente gli fu affidato l'Inquisitorato ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] le funzioni di vicario di Fossano e nel 1573 quelle di giudice di Chieri. Ma dopo due anni abbandonò la magistratura per ritirarsi nelle sue terre attendendo alla gestione degli affari domestici e ponendo mano nel contempo alla stesura di "quanto ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] era designato regio luogotenente dell'ufficio di provvisione e, quindi, nel 1653 vicario di provvisione, la suprema magistratura amministrativa cittadina, che già era stata del padre cinquant'anni prima, succedendo al conte Barbo. Fu ancora "giudice ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...