GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] delicate ambascerie, soprattutto a partire dall'ascesa al potere di Lorenzo de' Medici.
Tra gli ufficiali del Monte - la magistratura che sovrintendeva al debito pubblico - per un anno, dal luglio 1466, fu quindi nuovamente per un quadrimestre, dal 1 ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Dataria (Conc. Trid., XII, pp. 155-58)egli difese, giudicandole non simoniache, le composizioni, prassi consueta di questa magistratura.
Il C. raggiunse l'apice della sua carriera curiale con la nomina a reggente della Cancelleria apostolica, il 1 ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] e nel 1147 fu uno dei consoli dei Placiti preposti all'amministrazione della giustizia. Venne chiamato a questa magistratura probabilmente per il prestigio e l'autorevolezza di cui godeva presso i concittadini, come sembra suggerire anche il fatto ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] esercitando le funzioni di vicario per Scarperia ed il Mugello. Nell'anno della morte di Lorenzo il C. fu chiamato alla magistratura degli Otto di guardia.
L'avvento al potere di Piero de' Medici, che sprovvisto delle capacità del padre e del nonno ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] .
Nel 1573 l'incarico gli venne prorogato per un altro biennio. Dal 1575 al 1577, non ricoprendo alcuna carica nella magistratura, riprese ad esercitare l'avvocatura. Nel 1576 in questa veste fece parte di un collegio di dodici cavalieri e di quattro ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] realtà l'orazione è priva di data e di elementi atti a collocarla nel tempo. È possibile quindi che il B. ricoprisse la magistratura anconitana in un altro periodo: ma a tal fine le fonti non ci vengono in aiuto, ché nessuna di esse attesta una tale ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] ma già il 4 marzo era nuovamente a Venezia, dove entrava a far parte dei Cinque savi alla pace (ancora una magistratura locale, volta a tutelare l'ordine pubblico); poi, il 14 febbr. 1502, era nominato ufficiale a Malamocco, con il compito prevalente ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] . Indice dei suoi interessi e delle sue competenze tecniche è il fatto che da allora fu eletto più volte a questa magistratura (nel 1626, 1627, 1629, 1631, 1633, 1637, 1638, 1650) nella quale, assieme a figure di rilievo quali Bartolomeo Bianco e G ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] (mentre il cugino Giulio Sauli si insediava per vent'anni al Banco di S. Giorgio). Nonostante i numerosi passaggi tra una magistratura e l'altra, il F. dovette in quegli anni dimostrare specifiche cognizioni economiche: il doge G.B. Lercari lo volle ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] più proficue esperienze nel campo dell'amministrazione finanziaria della Repubblica, quale membro per un anno, da maggio, della magistratura del Sale e Paschi.
La compagnia dei fratelli Capacci si era, intanto, impegnata in un'intensa attività di ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...