GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] , il G. sedette tra i tribuni della plebe, fu tra coloro che promossero la prima edizione nota degli statuti di quella magistratura.
Il soggiorno bolognese di Carlo V, tra la fine del 1529 e l'inizio del 1530, rappresentò un momento di riconoscimento ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] (settembre 1332-febbraio 1333 e marzo-agosto 1335) dell'ufficio dei XII Buonomini, organo consultivo della Signoria e magistratura importante nella costituzione fiorentina, tanto da essere, con la Signoria e i XVI Gonfalonieri di compagnia, uno di ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ad Indicem;H. Macinillan, Diari di guerra. Il Mediterraneo dal1943 al 1944, Bologna 1987, pp. 571, 594; R. Gioffredi, La magistratura nei lavori preparatoridel cod. pen. del 1930, in I codici penali nel 1º decennio di attuazione, Milano 1942, pp. 50 ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] " che guidavano quella sua scelta "unitaria" che di li a poco avrebbe caratterizzato pure la sua attività nel riordino della magistratura delle province annesse.
È utile a questo punto ricordare che il C., in nome del "bisogno d'unificaziorie", non ...
Leggi Tutto
CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] poveri nel 1676 per una stima di quanto rimaneva a compiersi ordinata dal Magistrato dei poveri.
Nel 1656 fu incaricato dalla Magistratura urbanistica dei Padri del Comune con altri sette maestri architetti (G. B. Garré, S. Scaniglia, G. B. Bianco, A ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] , il D., consigliato dall'amico giudice G. A. Canciani, incominciò nell'agosto 1833 l'anno di pratica per entrare nella magistratura e poté avere nel maggio 1835 un posto di "ascoltante"; nel settembre 1836 sostenne al tribunale di Trieste l'esame di ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] generale della stessa (1809), passando poco dopo con la medesima carica alla prefettura di polizia. Desideroso di entrare in magistratura, ottenne la nomina a giudice di appello nel 1813 ed esercitò tale funzione fino al 1817. In quell'anno fu ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] nuovamente nel 1283 e nel 1289 come console dell'arte di Por Santa Maria, di lì a poco fu chiamato alla suprema magistratura della Repubblica; dal 15 agosto al 15 ott. 1290 egli sedette infatti tra i Priori, a rappresentare il sesto d'Oltramo. Due ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] sua carica. Costui lasciò la città il 20 maggio ed il medesimo giorno il D. assonimò nella sua persona le due magistrature capitaneali, che conservò fino al termine del mese di ottobre con il titolo di "Difensore delle Arti e Capitano e Conservatore ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] 1759 i tentativi del G. ebbero successo: il 29 agosto divenne provveditore dell'arte della seta, al vertice della magistratura che reggeva l'attività manifatturiera primaria a Firenze e nel paese. Così occupò un ufficio di punta dell'amministrazione ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...