Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] . 1875 nr. 2781, sulle attribuzioni del pubblico ministero nelle cause civili, che però non toccava il problema dei rapporti tra magistratura e potere esecutivo; la legge 25 genn. 1888 nr. 5174, con cui si abolivano i tribunali di commercio; la legge ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] di qualsiasi professione di fede, sia in senso positivo sia […] in senso negativo» (pp. 31 s.).
L'ingresso in magistratura e la maturazione dell'antifascismo 'di stile' in antifascismo politico
Galante Garrone si laureò in legge nel luglio 1931 ...
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Filosofia
Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare.
Per l’espressione usata in riferimento alla libertà del volere umano ➔ arbitrio, libero.
A. dell’indifferenza (lat. arbitrium indifferentiae): [...] ad a. dei funzionari, ordinata in occasione della guerra di Pisa (1508); abolita nel 1561 da Cosimo I, fu proibita anche per il futuro.
I cinque (o i dieci) dell’arbitrio Suprema magistratura del comune di Perugia (soppressa da Giulio II). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] pubblici ministeri. E lo fa – per l’appunto – profittando del picco di impopolarità nel quale, in quegli anni, la magistratura era sprofondata.
Lo scorcio finale del Novecento
Gli anni Novanta aprono scenari in parte inediti per la giustizia penale ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] . Il C. passò quindi a svolgere i suoi compiti giurisdizionali nel Consolato di commercio e di mare, sedente in Nizza: tale magistratura accanto ai membri tecnici registrava la presenza di magistrati di toga ed il C. fu appunto giudice legale di tale ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il 20 sett. 1523, il 5 ottobre il G. entrò a far parte del Collegio dei savi sopra l'estimo, magistratura eccezionale cui solitamente erano chiamati i patrizi più doviziosi. Il 26 novembre venne eletto degli otto ambasciatori di ubbidienza al nuovo ...
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CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] quello della presidenza della Camera dei conti e, in un certo senso, non era di minore importanza, trattandosi d'una magistratura di eccezione, dotata di grande estensione e della massima autorità.
Le poche lettere del C. pervenuteci, datate 1591 e ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] 60 o, secondo altri, di 46 anni); in seguito prevalse il criterio della dignità che al cittadino veniva dall’aver coperto una magistratura, sì che nella tarda repubblica e nell’Impero l’età richiesta per l’appartenenza al s. coincise con l’età minima ...
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Vigliani, Paolo Onorato
Giurista e uomo politico (Pomaro Monferrato, Alessandria, 1814 - Torino 1900). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Torino, esercitò la professione di magistrato prima [...] al dicembre 1869 e dal luglio 1873 al marzo 1876. Tra le sue numerose opere: Dei doveri imposti dalla promulgazione del codice di procedura civile alla magistratura ed al foro del 1854 e Del progresso nell’amministrazione della giustizia del 1858. ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , allievo di Giasone del Maino.
Rientrato in patria nei primi del sec. XVI, inizia la sua ininterrotta carriera nella magistratura. Giudice, nel 1504 e nel 1505, della corte stratigoziale (tribunale messinese di primo grado) nel 1507 è nominato ad ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...