BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] pp. 149-233; I. B. De Tillier, Historique de la Vallée d'Aoste, Aoste 1888, pp. 245 s.; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, I, pp. 195, 305; II, pp. 242, 305; G. Claretta, Notizie storiche intorno alla vita e ai tempi di ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] del 26 luglio 1423, in Mem. d. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, LVII (1907), pp. 46, 72; C. Dionisotti, Storia della magistratura del Piemonte, Torino 1881, I, p. 56; II, pp. 190. 490; F. Cognasso, Amedeo VIII (1383-1451), Torino 1930, I, pp. 138 ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] giustificazione, fece seguito la prassi empirica dell’equilibrio tra i vari poteri dello Stato (monarchia, parlamento, magistratura) e del governo di gabinetto. Assorbendo le tensioni sociali, questo ordinamento favorì lo sviluppo della rivoluzione ...
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RIFUGIATI.
Andrea Pecoraro
– Definizione. Dato statistico. Il sistema europeo comune di asilo. Il sistema italiano. L’emergenza nel Mediterraneo. Bibliografia. Sitografia
Definizione
La definizione [...] la parte istruttoria, dinanzi la Commissione territoriale competente, nonché una fase eventuale, giurisdizionale, dinanzi la magistratura ordinaria, che non consiste semplicemente in un riesame della domanda stessa, quanto piuttosto in una nuova ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] concessione era un'espressione della piena sovranità imperiale, ma nella realtà aveva ben diverso significato, in confronto della magistratura dei vicarî dei tempi di Federico II imitata poi dai successori; se i vicarî avevano allora costituito una ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] , il 30 genn. 1510 gli furono inviati 100 scudi, perché portasse l'affare a buon fine; quindi, da Genova, la magistratura preposta alla questione, l'Officium Sabaudiae, gli segnalò ripetuti casi di abuso nell'applicazione del tributo, con i nomi dei ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] ruoli politici nella costruzione dello Stato unitario, poteva invece ancora utilizzare la propria qualifica professionale per un impiego in magistratura: l'occasione gli fu offerta da G.N. Pepoli, commissario straordinario per l'Umbria, che il 27 ott ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di alcune delle più importanti innovazioni istituzionali compiute dal padre. Venne, infatti, ripristinata la Consulta, suprema magistratura toscana, già abolita da Pietro Leopoldo nel 1788, le cui attribuzioni erano state ripartite tra il presidente ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , tra innumerevoli testi, anche il Tractatus de potestate regia et papali di Giovanni da Parigi, secondo cui, per la magistratura regia, è doveroso respingere ogni "abusum gladii spiritualis" che colpisca la Respublica dall'esterno, altrimenti il re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] contesti. Per le forme di opposizione occasionali, ricollegabili a iniziative e manifestazioni individuali, provvede la magistratura ordinaria – preture e tribunali penali – mediante il processo, utilizzando reati comuni non particolarmente gravi che ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...