BRANCALEONI, Monaldo
Gino Franceschini
Figlio di Oddone, successe al padre nella signoria ed è considerato il vero capostipite della dinastia dei Brancaleoni di Castel Durante. È ricordato per la prima [...] fu nel 1313 podestà di Foligno per i primi sei mesi, e per gli altri sei podestà di Perugia. Durante quest'ultima magistratura capitanò i Perugini in armi contro Todi e restituì a Perugia il dominio di Spoleto. Due anni dopo, essendo podestà di Cagli ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] del casato.
Cosi, non appena raggiunta l'età prescritta dalla legge, il D. fu eletto savio agli Ordini (la magistratura che allora costituiva l'abituale tirocinio politico per gli esponenti delle famiglie più in vista dell'aristocrazia lagunare) per ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , allievo di Giasone del Maino.
Rientrato in patria nei primi del sec. XVI, inizia la sua ininterrotta carriera nella magistratura. Giudice, nel 1504 e nel 1505, della corte stratigoziale (tribunale messinese di primo grado) nel 1507 è nominato ad ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] era incorso, con i suoi, in difficoltà con la giustizia proprio ad Avignone: era stato infatti denunciato dinanzi alla locale magistratura da Walter di Langton, vescovo di Coventry e già tesoriere di Edoardo I, il quale vantava un ingente credito nei ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] Donato Giannotti, dovettero prendere la via dell'esilio.
In seguito il G. passò al servizio degli Otto di pratica, la magistratura che fino dalla sua istituzione, nel 1480, era stata omologa dei Dieci di balia nei periodi di predominio mediceo. Se ne ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] I, Milano 1977, pp. 270-272, 448-458; A. Spagnoletti, Storia del Regno delle Due Sicilie, Bologna 1997; C. Castellano, Magistratura e politica nell’età della codificazione. Il caso napoletano 1806-1821, in Laboratoire italien, II (2001), pp. 35-54; F ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] Roma 1953, p. 31; F. Diaz, Il Ciranducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, p. 95. Per una succinta analisi degli uffici e delle magistrature di cui il D. fece parte si veda la Guida generale degli Archivi di Stato, II, Roma 1983 (sub voce Firenze). ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] pone la sua nascita verso la fine del Duecento, che a poco più di 30 anni egli già fosse capo di una magistratura così importante e composta di uomini anziani. Non disturba invece (anche se rimane il pericolo dell'omonimia) che un N. Barbarigo appaia ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] podestà a Torcello, nella stessa laguna veneta, e il 20 settembre 1450 era nuovamente chiamato a far parte di una magistratura giudiziaria, quella dell'Esaminador, seguita poi dalla nomina a capo del suo sestiere, cioè Castello (17 giugno 1453).
L'E ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] vicario del duca di Milano, lo chiamò a far parte dei Dieci di Balia. Nel 1440 venne eletto nella ripristinata magistratura dei Sedici Riformatori autorizzati a restare in carica per tutto il tempo che giudicassero opportuno.
Anche dopo il rientro in ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...