AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] " (cfr. Di Giovanni, II, p. 199), non impedì ai suoi numerosi nemici, che si annidavano fin nelle più alte magistrature del Regno, di attaccarlo inesorabilmente, colpendone il prestigio e minando le basi stesse del suo potere con abili interventi a ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] istruzione elementare obbligatoria e gratuita, allargamento del suffragio elettorale, decentramento amministrativo, riforma tributaria e della magistratura, ecc. - il D. venne a incarnare, dell'esigenza tutta pragmatica e amministrativa che si stava ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , cui F. affidò compiti non solo di segreteria in senso stretto, ma di carattere diplomatico e di controllo sulle magistrature cittadine. Accanto ad essi continuarono ad operare, con funzioni già definite al tempo di Cosimo I, gli auditori, anch ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] accusa di diffamazione per aver pubblicato lettere scritte nel 1860 da La Farina, che saranno ritenute anche dalla magistratura gravemente offensive della onorabilità del Crispi.
Questi, che con Rattazzi e la maggior parte dei colleghi della Sinistra ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , a sovrintendere ai diversi settori dell'amministrazione, ed a fungere da tramite tra il duca ed i consigli o le magistrature cittadine. A partire dal 1546, sotto la direzione di Lelio Torelli, succeduto al Campana nella carica di primo segretario e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] questione del "giansenismo notorio" che Luigi XV e i consiglieri desideravano limitare al caso di una esplicita sentenza della magistratura (il che era condiviso dal Tamburini) o di una confessione da parte dell'infermo, e che il pontefice volle ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] scrivere) erano un'agiata famiglia del patriziato veneziano, i cui membri integravano l'attività mercantile con il servizio nelle magistrature e nei Consigli della Repubblica. Mercante era stato il padre del D., il quale aveva raggiunto l'apice della ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] trés illustre prince E. Ph. ..., Chambéry 1567; o le Nove costituzioni ducali, Torino 1582, cfr. C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, I, Torino 1881, pp. 99-125; A. Manno, Degli ordinamenti giudiziari del duca di Savoia E. F., Torino ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] e, soprattutto, grazie ad un accordo con i partigiani del pontefice di Roma e con gli Otto del buono stato (la magistratura che, dopo i disordini dell'autunno, governava la città), fu facile ad Ottone di Brunswick e a Tommaso di Sanseverino, che ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] pp. 1-13. La prima parte presenta una revisione sistematica della tradizione e offre opinioni sulla dittatura (come la magistratura normale di Roma dopo la fine della monarchia), sui tribuni consolari, sulla data del foedus Cassianum, ecc., che sono ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...