CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] dieci; nel 1514 venne eletto patrono dell'Arsenale e, dal '17 al '19, provveditore sopra il Monte nuovo, una magistratura che aveva grande influenza nelle operazioni finanziarie dello Stato. Nel '20 fu anche provveditore sopra le Acque del Padovano e ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] stato anche nominato ambasciatore straordinario a Roma, ma la missione non ebbe luogo), esercitando nei periodi della contumacia magistrature di natura economica e finanziaria, come quella di deputato alla Provvision del danaro (1773), di savio alla ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] entro le mura. Quando l'imperatore entrò nella Città (15-22 maggio 1210), approvò la concordia delle parti, riconobbe le magistrature e lasciò sul posto come fiduciario e podestà imperiale il conte Tommaso di Savoia. Già allora il C. doveva essersi ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] Milano durante la prima dominazione austriaca, in Archivio storico lombardo, XXXIX (1912), 1, pp. 129-132; V. Adami, La magistratura dei confini nello Stato di Milano, ibid., XL (1913), 1, pp. 152-156; A. Visconti, Su alcuni caratteri della politica ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] Arch. stor. lomb., s. 10, III (1979-1980), pp. 545 s., 571, 574 ss., 586; U. Petronio - F. Arese, L'alta magistratura lombarda nell'età delle riforme, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, a cura di A. De Maddalena ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] tempi di Carlo Emanuele II, Torino 1877, II, pp. 201, 221, 449, 452-456; III, p. 391; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, pp. 202, 276, 287, 325; A. Manno, Il patriziato subalpino, Firenze 1906, II, p. 470; G.Mazzatinti ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, pp. 175, 420 s., 814 s., 820; G. Neppi Modona, Sciopero, potere politico e magistratura 1870-1922, Bari 1969, ad Indicem;G. De Rosa, Ilpartito popolare italiano, Bari 1972, pp. 42, 232 ss.; A. Galante Garrone ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] precisamente, quella legge del 1926 con cui, attraverso il riconoscimento legale del sindacato unico e con la creazione della magistratura del lavoro e il divieto dello sciopero e della serrata, si raggiunse lo scopo di "incorporare gli organismi di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] E questo nonostante che C. E. si fosse preoccupato di confermare, come suo primo atto, le precedenti costituzioni e magistrature, e avesse poi chiamato a far parte della giunta di governo alcuni degli esponenti più illustri dell'aristocrazia e della ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] del potere del doge fatto pari ai senatori affiancati dai procuratori: i serenissimi Collegi; istituzione di una suprema magistratura di controllo, i Supremi sindacatori, il cui sindacato era a sua volta giudicato dal Consiglio minore. Ed è ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...