CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] , dopo l'arrivo in Francia del successore Giovanni Cappello, il C. fu eletto avogadore di Comun, e mentre esercitava tale magistratura morì, probabilmente a Venezia, l'8 nov. 1552. Era stato ordinato cavaliere da Ferdinando re dei Romani al termine ...
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ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] , p. 116; P. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti, Torino 1798, p. 6; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 188. In particolare sull'evoluzione e il reclutamento dei cancellieri sabaudi si vedano A ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] 1773 sino al 1861, Torino 1878, II, pp. 551 ss.; IV, Torino 1885, pp. 344 ss., 519; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, pp. 352, 377 s.; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese 1789-1815, Torino 1889, I, pp. 30 ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] D. Promis, Di una medaglia rappresentante B. L. e brevi notizie sulla sua famiglia, Torino 1867; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 196 s.; G. Claretta, Il duca di Savoia Emanuele Filiberto e la corte di Londra ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di alcune delle più importanti innovazioni istituzionali compiute dal padre. Venne, infatti, ripristinata la Consulta, suprema magistratura toscana, già abolita da Pietro Leopoldo nel 1788, le cui attribuzioni erano state ripartite tra il presidente ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] luogotenenza del F. a Napoli nel 1860 non esiste un inventario specifico, ma solo notizie sugli archivi degli uffici e delle magistrature di quel periodo nel vol. III della cit. Guida generale degli Archivi di Stato italiani, Roma 1986, pp. 58 ss ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] e tra i cardinali contro l'elezione di Enrico. Egli, cosi come probabilmente anche Carlo d'Angiò, nutriva la speranza che la magistratura ottenuta a Roma appagasse la ambizione di E. ed egli si considerasse soddisfatto. Dato però che E. - seguendo l ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] " (p. 10). Ne discendeva che nessun cittadino, tanto più se ricopriva un'alta carica dello Stato e della magistratura, doveva considerarsi superiore alle leggi. Questo a suo dire era lo spirito, l'interpretazione corretta della prammatica tanucciana ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] , proprio il D., quest'uomo quasi finito che aveva allora 85 anni, fu scelto a succedere al defunto nella suprema magistratura del Comune.
Per comprendere i motivi della elezione del D. al dogado, basta porre mente ai rapporti di forza che ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] -Conti) e dal conflitto tra la nobiltà e il popolo. Un accordo abbastanza vantaggioso del maggio 1191 con la magistratura nobiliare del Senato dei cinquantasei garanti al papa, dopo la consegna di Tuscolo, un breve periodo di relativa tranquillità ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...