PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] uno dei principali capi della formazione di Crocco. Non mancarono proteste e critiche di settori delle istituzioni e della magistratura, per i suoi metodi giudicati oltre i confini della legalità. Ciononostante, una lunga serie di scontri si ripeté ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] due potenze si interruppero per un lungo periodo.
Sul principio del 1476 il M. fu nominato consigliere segreto, la più alta magistratura dello Stato, ma il duca gli chiese di restare ancora per un triennio a Lodi con il solito salario. L'assassinio ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] accompagnò il Senato in S. Lorenzo per la messa in suffragio del defunto imperatore Ferdinando e venne scelto nella magistratura incaricata di imporre tasse ai non ascritti al Libro della Nobiltà.Nel 1566 fece parte del Collegio degli straordinari ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] nominato da Urbano V, al quale i Romani avevano riconosciuto l'autorità sulla loro città, senatore di Roma, ed egli ricoprì tale magistratura pur conservando la carica di rettore del ducato di Spoleto. La data di nomina non è nota, ma pare che il B ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] responsabile di un’eccessiva dilatazione della sua sfera di azione non prevista dalla Costituzione. Cossiga si autodenunciò alla magistratura ordinaria e fu prosciolto nel 1994, a seguito dell’istruttoria e della conforme proposta del Tribunale dei ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] contro di lui e Cosimo Rinieri da Lorenzo Corboli, cancelliere degli Otto di guardia e balia, la magistratura competente per i reati più gravi. Le imputazioni furono "havere cogitato, pensato, ragionato, congiuntamente cospirato et machinato ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di Livorno e Porto Pisano, in seguito da lui retrocessi ai Genovesi.
Nel 1407 il L. fu nominato aggiunto alla magistratura dei quattro procuratori che il Boucicaut aveva preposto al governo del Banco di S. Giorgio, da lui istituito pochi anni prima ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] del pontefice, rinunciò a proseguire le trattative e l’8 ottobre 1850 lasciò Roma, pochi giorni dopo che la magistratura piemontese aveva deliberato l’espulsione di Fransoni dallo Stato sabaudo.
Alla metà di aprile 1852 era malato e circolavano ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] di Sapri, fu tuttavia tenuto separato da quello dei partecipanti diretti alla spedizione. Dopo vari rinvii, la magistratura borbonica, d’accordo con le alte autorità che volevano evitare un nuovo processo con risonanza internazionale come quello ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] sue fortune politiche, al contrario, stranamente declinarono: non fu più ammesso in Senato né risultò più eletto ad alcuna magistratura, sembrando ai più, come ancora testimonia il Molin, che "il commercio della casa con quel principe fosse per causa ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...