GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] dei giuristi pratici e di formazione forense, chi la categoria dei giuristi teorici e di scuola; chi proveniva dalla magistratura, chi dalla burocrazia in senso stretto - e ha rilevato il contributo che la Lombardia ha portato con questo dibattito ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] per il credito agrario ai censuari attanagliati dall'usura. Dopo l'approvazione reale dello statuto nel 1834, governo e magistratura contestarono l'atto costitutivo della Banca e la sua iniziale attività, per la mancanza dell'avallo governativo. Il D ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] i veleni dissolutori dell'epoca.
Dopo il 1760 tutta l'attività del B. in Senato e nelle varie importanti magistrature da lui ricoperte si accentra intorno a questo ristretto ma tenace credo politico di resistenza e di conservazione. Quando andò ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] nella lista dei nuovi giudici proposti dal Tribunale di Milano al governo, dopo la liberazione della Lombardia), rientrò in magistratura soltanto nel '65 come giudice a Borgotaro e poi a Volterra. Qui percorse gran parte della carriera, da giudice ...
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MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] L'esercizio di tali funzioni, però, si interruppe di fatto a causa dell'istituzione del difensore delle arti, una nuova magistratura che, alla fine del 1282, avocò a sé larga parte delle competenze spettanti al capitano del Popolo. L'annullamento di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] di fuoriusciti che fossero tornati in città. Un bando emesso il successivo 12 febbraio dai capitani di Parte guelfa, la magistratura competente in materia di confisca di beni, aveva reso pubblico l'elenco degli ammessi al beneficio, tra cui figurava ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] il 9 sett. 1709, e a lui successe il 14 sett. Vincenzo Durazzo; quindi, fino al 1716, occupò la presidenza di varie magistrature, tra cui quella della Guerra. Nel 1716 i biografi (Cappellini e Levati) segnano la sua morte: invece era ancora vivo.1 in ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] , fu ufficiale delle Castella; estratto per andare come vicario nella Valle del Serchio dal 2 dicembre successivo, non poté ricoprire la magistratura in quanto morì a Firenze il 17 ott. 1408. Il G. fu sepolto con grandi onori nella chiesa di S. Maria ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] , l'ecclesiastico e il demaniale, isolando il braccio baronale. E, con l'appoggio del Sacro Consiglio (autorevolissima magistratura del Regno), che riconobbe sufficiente l'approvazione di due bracci parlamentari per la concessione, fece votare il ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] e Treviso (25 ott. 1513), l'elezione tra i savi all'Estimo cittadino (29 dic. 1513), quella ancor più prestigiosa alla doviziosa magistratura dei provveditori al Sale (1° nov. 1524).
Tra l'aprile 1513 e il 20 genn. 1517 il F. aveva sposato Caterina ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...