CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 1402 egli si sarebbe fatto ratificare e confermare dal nuovo imperatore Roberto di Baviera.
Nel 1371 fu eletto alla magistratura dei Dodici buonuomini. Due anni dopo, grazie alla posizione raggiunta dal fratello Pietro nella Curia del nuovo pontefice ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] e la pazienza che metteva nel ricomporre le liti e le cause che avrebbero richiesto il diretto intervento della magistratura, attraverso il dialogo e la ricerca del compromesso tra le parti in conflitto.
Particolarmente significativa fu la sua ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] guelfi, delle clausole della pace; come mallevadore in solido della nobiltà ghibellina; come membro, infine, della suprema magistratura dei Quattordici buoni homini - unica carica ufficiale a livello esecutivo che egli abbia ricoperto nella sua città ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] aver avuto la possibilità di imporsi personalmente, perché il vero padrone della città era Ezzelino da Romano. Durante la sua magistratura l'imperatore risiedette a Padova per parecchi mesi. Scaduto l'incarico, il C. si recò di nuovo presso il legato ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] re Ladislao.
Il B. era ormai una figura politica di primo piano e nel 1412 fu eletto fra i Tre dell'arbitrio, magistratura che aveva il compito di indagare su tutti coloro che avessero ottenuto la cittadinanza perugina negli ultimi dieci anni. I tre ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] quegli anni forme istituzionali: una riformanza comunale, nel 1358, prescrisse che la carica di gonfaloniere, la più alta magistratura cittadina insieme a quella dei priori, spettasse di diritto ai discendenti maschi di Borgaruccio (Luzzatto, 1909, p ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] città felsinea all'atto di elezione del bolognese Filomasio d'Alberto da Sala, incaricato dal Comune di Perugia di reggere la magistratura di capitano del Popolo. Tre anni più tardi, nel 1295, il conte di Romagna, Pietro da Monreale, favorì una pace ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] ribelle Savona, divenuta principale base dei fuorusciti e della flotta imperiale; nel 1244 fu nuovamente membro della magistratura degli Otto nobili; nel 1250 partecipò alla ratifica del rinnovo delle convenzioni che dal 1171 regolavano i rapporti ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] Maggior Consiglio, anche se appare difficile che egli possa aver partecipato di persona a tutte le riunioni di quella magistratura. I suoi interessi, tuttavia, non dovevano essere rimasti circoscritti al Piemonte: il 24 ag. 1408 gli fu conferita dal ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] sulla vita del paese. Così, nel 1688, egli otteneva che alla sede vescovile di Losanna e alla prima magistratura di Friburgo venissero eletti due elementi di provati sentimenti filospagnoli. Quattro anni più tardi, contribuiva a mandare in fumo ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...