FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] 1625-23 genn. 1626).
Anche gli anni che seguirono videro una costante, talora incalzante presenza del F. tra le principali magistrature della Serenissima, quasi si esaurisse qui, nella sfera politica, ogni suo interesse; certo così non fu, ma il suo ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] . Fu senatore nel 1549 e quindi, nel 1553, bailo e provveditore generale a Corfù. Nel 1555 venne assegnato alla magistratura del Superiore davanti alla quale si appellavano le sentenze del sopragastaldo, e nel 1556 successe ad Antonio Erizzo nella ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] al 31 genn. 1323.
Il 22 nov. 1322 era entrato a far parte, in forza di apposito provvedimento legislativo, di una magistratura straordinaria, composta di sei membri ed avente il compito di ricercare e riscuotere tutti i diritti ed i crediti pregressi ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] durante il suo incarico.
Per almeno tre volte (1510, 1518 e 1524) fu inoltre eletto tra gli ufficiali del Monte, la magistratura che governava il debito pubblico e sovrintendeva alle finanze.
Nel 1525 il G. subì un furto del valore di circa 500 ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] altre cariche.
Nel 1806, quando Giuseppe Bonaparte fu creato re di Napoli, l'A. rientrò in patria e fu immesso nella magistratura. Nel 1809 fu scelto da re Gioacchino Murat a far parte del Consiglio di Stato. Per il trattato di Casalanza (1815 ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] dubbi.
Il B. moriva il 22 sett. 1490 per una caduta da cavallo: al momento della morte era membro della magistratura degli Ufficiali delle vendite e grazie.
Persona di notevole rilievo fu il fratello di lui Zanobi: di schietto sentire mediceo, fece ...
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LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] la fuga, subirono dopo questo bando un tracollo definitivo. Il governo lucchese istituì infatti il 2 ott. 1558 una specifica magistratura cittadina deputata alla confisca dei beni degli eretici, e uno dei primi atti del nuovo Offizio fu quello di ...
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DELLA CHIESA, Giovanni Antonio, conte di Stroppo
Federica Paglieri
Figlio di Nicolino e di Lucia Corva (o Corto), fratello di Francesco Agostino, nacque a Saluzzo (secondo il Manno, il 16 febbr. 1594 [...] Agostino Della Chiesa e del monaco A. Rossotto, Torino 1790, p. 62; G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti ..., III, Torino 1798, p. 441; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 282, 322, 504. ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] importanza, mentre viene assumendo rilievo la sua presenza all'interno delle istituzioni cittadine.
Tale attività in seno alle magistrature comunali torinesi, che si estenderà nell'arCo di un trentennio, coincide per gran parte con gli anni oscuri ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] al sentimento della patria.
Conseguita la laurea, il G. si avviò alla carriera burocratica. Nel 1862 entrò in magistratura, dapprima senza stipendio, col grado di aspirante al volontariato al ministero di Grazia e Giustizia, e successivamente come ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...