CONTARINI, Andrea
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità a Venezia dopo il 1470, da Ambrogio di Nicolò del ramo di S. Felice e, quasi certamente, dalla sua seconda moglie.
Ambrogio, infatti, si [...] in cui i sette erano ufficiali alle Rason vecchie; il che sta a dimostrare che il C., prima del 1508, ricoprì quella magistratura. Nel 1513 fu nominato console a Damasco.
I problemi di Damasco erano quelli della comunità mercantile veneziana, la cui ...
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ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] collegio di Monticelli d'Ongina. L'attività parlamentare dell'A. si chiuse con questa legislatura; entrato nella magistratura, percorse una rapida e brillante carriera. Nel 1862 pubblicò una acuta relazione Sull'amministrazione della giustizia nelle ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] del re di Napoli per il solito tentativo di tregua, voluto da Milano. Nello stesso anno entrò a far parte della magistratura degli Anziani del Comune e riprese a scrivere le storie della sua città, storie, peraltro, di cui non abbiamo ulteriori ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] testa della Repubblica fu di segno reazionario: nel settembre del 1762 i riformatori dello Studio di Padova, una magistratura che stava particolarmente a cuore al doge, convinsero il Senato a revocare l'importante riforma dell'università patavina ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Leone, nella difficile ricerca di un’intesa tra le forze politiche, emerse la candidatura di Pertini per la massima magistratura dello Stato. In un clima politico fortemente segnato dal peso della questione morale e dall’assassinio di Aldo Moro da ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] sua vece fu affidata al podestà milanese Emanuele de' Maggi, che in tal modo lasciò vacante la suprema magistratura cittadina. Sulla scelta del nuovo podestà ripresero le lotte intestine: alla fine la designazione venne demandata a quattro religiosi ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] , per favorire un uso disinteressato dei lasciti testamentari dei privati, il D. ottenne che venisse costituita una magistratura di quattro cittadini, incaricati di provvedere ad un'equa distribuzione delle elemosine.
Assai grave fu il conflitto ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] per le sue donazioni e la sua azione a loro favore. Smessa la toga senatoria, continuò a ricoprire le magistrature economiche, occupandosi di tasse, cambi, finanze.
Sostenuto dalla Francia, nel marzo 1625 il duca di Savoia Carlo Emanuele I ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] la linea propugnata da Vienna, e fatta propria da Giulio Rucellai, l'autorevole segretario della Giurisdizione, la magistratura preposta alla giurisdizione sovrana e al regolamento dei rapporti Stato-Chiesa.
Rucellai si era espresso a favore di ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] popolare, egli riuscì col Gozzadini a cacciare dalla città la fazione dei Maltraversi, fino allora dominante (2dic. 1399). Nella magistratura dei XVI Riformatori, che venne creata all'inizio del nuovo anno, il B. e il Gozzadini furono i membri più ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...