LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] e l'avrebbe affidata a Piero Soderini. Nel maggio 1503 il L. fu per sei mesi degli Ufficiali del Monte, la magistratura che governava il debito pubblico della Repubblica fiorentina. L'8 sett. 1504 fu tratto per il gonfalone del Drago S. Spirito ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] tempo, il G. proponeva invece soluzioni più rapide per quanto atteneva agli altri punti: epurazione nelle file della magistratura e della pubblica sicurezza e concentramento dei compiti demandati ai prefetti nelle mani di tre o quattro commissari.
Il ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] . a un'agiata famiglia borghese, il matrimonio dei rispettivi figli. Forse spinto dai parenti (da tempo inseriti nella magistratura e nelle cariche civiche e pertanto ansiosi di conquistare un blasone), piuttosto che per interesse personale, Vincenzo ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] dei consiglieri ducali per il sestiere di S. Polo, dove allora la famiglia risiedeva. Stava appunto esercitando tale magistratura, quando la sua attività venne bruscamente interrotta: fu bandito infatti per due anni da tutti i domini della Repubblica ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] né in senso radicale), ruolo che si concretizzò pochi giorni dopo, quando egli redasse ed inviò alla magistratura municipale un indirizzo, sottoscritto da centocinquantaquattro concittadini, contro il monopolio dei gesuiti nel campo della pubblica ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] ossequio, lasciò intendere che sarebbe presto andato a visitare Bologna, e diede lettere per il legato, affinché creasse una magistratura di quindici cittadini savi e fedeli alla Chiesa, di cui suggerì i nomi: è significativo che fra questi compaia ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] di priore di nuovo nel bimestre novembre-dicembre 1512. Nel 1506 fu membro degli Otto di guardia e balia, la magistratura che sorvegliava sull'ordine pubblico e aveva ampie competenze di giustizia penale. Il L. ricoprì anche alcuni incarichi di ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] "popolo vecchio" aveva saputo, pur nel tendenziale filoguelfismo, tenere a bada anche le istanze guelfe più estreme. Di tale magistratura il C. fece parte. Evidentemente stava appunto prevalendo il parere dei moderati quali il C. stesso e Uberto de ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] , dai rapporti Stato-Chiesa alle questioni di amministrazione e finanza locale, dall'emigrazione alla scuola e alla magistratura - erano trattati in un'ottica riformista, denunciando le situazioni di ingiustizia e le responsabilità della classe ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] sui rapporti economici (Atti della Assemblea costituente, Discussioni, seduta del 3 maggio 19473 pp. 3508-3514) e sulla magistratura (ibid., seduta del 12nov. 1947, pp. 1981-1986), ma anche per l'anticomunismo irriducibile, benché esente da toni ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...