BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] sarda all'età di ventiquattro anni; nel 1843 preferì passare nella magistratura, per riprendere poi servizio al ministero degli Esteri nel gennaio 1849. Inviato a Berna a reggervi la legazione sarda, vi rimase sino all'ottobre 1852. Trasferito ...
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ALLIATA, Giacomo (Iacopo)
Roberto Zapperi
Appartenente alla nota famiglia palermitana originaria di Pisa, nacque nella seconda metà del sec. XV da Ranieri, e si investì della baronia di Castellammare [...] il 25agosto 1494.
Seguendo l'orientamento generale delle famiglie magnatizie del tempo, entrò nella magistratura, percorrendo una brillante carriera. Maestro razionale nel 1507, nel 1511 fu nominato stratigoto di Messina dove restò fino al 1514, ...
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BEMBO, Marco
Gianfranco Spiazzi
Nacque da nobile famiglia veneta intorno al 1230. Gli esordi della sua carriera politica ci sono ignoti. Nel 1259, se è da identificare con lui il "Marcus Bembulus" di [...] un documento, (Cod. diplom. Regni Croatiae..., V, p. 139), ricoprì una magistratura a Zara. Più tardi, dal 1264 circa fino al 1280, con brevi interruzioni, fece parte del Maggior Consiglio e, probabilmente, fu consigliere ducale.
La sua prima ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e nel 1909 si laureò a pieni voti. Qualche tempo dopo entrò in Magistratura, ma nel suo destino non c'era la toga, bensì l'Africa. Nel 1912, infatti, mentre era ancora in corso la guerra di Libia, venne chiamato al ministero delle Colonie, all'atto ...
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GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] cittadine e all'amministrazione del contado. A partire dal 1558 sedette tra gli Anziani consoli, magistratura di cui fece parte ancora nel 1572, 1578, 1586, 1601 e 1605. Nel 1560 fu fatto conte del sacro palazzo lateranense. Ebbe la carica di podestà ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] famiglia, di origine normanna, nelle ultime generazioni si era dedicata frequentemente alla magistratura e alla carriera forense, ramo in cui si distinsero anche gli zii paterni Leonzio e Gaetano. Magistrato era egualmente il nonno materno, Gerardo ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] e R. Fioretti. Dopo aver superato una dura selezione, il 10 luglio 1864 entrò in magistratura, ma ben presto rinunciò a quella che si preannunciava come una fortunata carriera per tornare alla professione forense.
L'esordio nella famosa causa detta " ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] gli studi di diritto il C. intraprese, sulle orme paterne, la carriera nella magistratura napoletana, fino a divenire, tra il 1830 e il 1831, membro della Consulta generale del Regno.
Il Rivera lo giudica in tale attività "non degenere dal padre" e ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] 1872); G. Briano, I ministri e la loro Particolare istoria, G. D., Torino 1857, pp. 31 ss.; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 157, 165, 228 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 358 ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] i Taraschi di Teramo, poté seguire gli studi ed entrare così nella magistratura.
Giudice civile, segretario della Regia Giurisdizione nel 1803, procuratore generale della Gran Corte criminale, subito dopo la Restaurazione del 1815 riuscì ad accedere, ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...