ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] nei mesi di luglio, agosto e settembre del 1601, insieme con Laerzio Cherubini e Antonio Mattei. Un ricordo della sua magistratura è in una iscrizione marmorea posta nella grande aula del Palazzo dei Conservatori. Morì a Roma nel 1625. Suo figlio ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] ai Sopra conti, al Cottimo di Damasco e ancora alle Cazude, fino alla nomina, nel giugno 1610, a provveditore di Comun, magistratura non di primo piano che permetteva tuttavia di sedere in Senato con diritto di voto. Nel 1613 con l'elezione a savio ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] Mare con ampia e speciale autorità sulla giurisdizione di Pisa (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 905, c. 27r). Tale magistratura fu allora ridotta a tre membri dai cinque consueti, fino a quel momento eletti per squittinio, come racconta Francesco ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] (fine 1375 - inizi 1376); il 1° luglio 1376 fu uno dei nobili eletti insieme a tre popolari alla magistratura degli "offitiales custodie civitatis". Ma l'anno successivo figurò, ovviamente, nell'elenco dei cittadini di Perugia colpiti dalla scomunica ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] fra i rappresentanti dello stesso quartiere; in particolare negli anni 1470, '72, '74, '77, '79. Nel 1481 raggiunge la più alta magistratura della città: è infatti eletto fra i deputati "ad utilia". È l'unica volta: d'ora in poi è nominato, e anche ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] XIII, appoggiato dal re di Francia, fu responsabile del suo soggiorno in Genova nel 1405; in tale anno fece parte della magistratura dei Conservatori del porto e del molo. Nel 1406 venne inviato come ambasciatore a Venezia; l'anno seguente rivestì la ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] marittima. Il fatto che, dopo aver ricoperto questa carica, il D. non compaia per oltre dieci anni in nessuna magistratura della Repubblica, unitamente alla sua condizione di membro di una famiglia di grandi assentisti, lascia pensare che abbia anch ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] . 395-425; T. Pedio, Il movimento polit. in Basilicata nel 1848, ibid., p.525; M. Fiore, C. C. nel giudizio della magistratura salernitana del suo tempo, in Rass. stor. salernitana, IX(1948), pp. 95-102; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] . lombardo, X, 3 (1883), p. 503 ss.; G. De Castro, Milano nel Settecento, Milano 1887, pp. 125 ss.; V. Adami, La magistratura dei confini nello stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XL(1913), pp. 126-157; A. Annoni, Gli inizi della dominazione ...
Leggi Tutto
AZZARIO (Azario), Isidoro
Alberto Caracciolo
Nato a Pinerolo il 20 maggio 1884, impiegato nelle ferrovie del compartimento di Torino, come tale partecipò al movimento sindacale e socialista fin dagli [...] , come A. Bordiga, A. Tasca, B. Fortichiari, ecc. Il processo, tenuto a Roma nell'ottobre 1923 dinanzi alla magistratura ordinaria sotto accusa di attività sediziose e antinazionali (difensori B. Cassinelli, M. Ferrara, gli onn. G. E. Modigliani ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...