VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] delle provincie occidentali. Per questo, seguendo il precedente di Claudio, assunse nel 73 insieme a Tito la censura, magistratura di cui si valse per rinnovare inoltre l'ordine equestre. Egli si proponeva la rigenerazione della classe politica e ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] -Conti) e dal conflitto tra la nobiltà e il popolo. Un accordo abbastanza vantaggioso del maggio 1191 con la magistratura nobiliare del Senato dei cinquantasei garanti al papa, dopo la consegna di Tuscolo, un breve periodo di relativa tranquillità ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di alcune delle più importanti innovazioni istituzionali compiute dal padre. Venne, infatti, ripristinata la Consulta, suprema magistratura toscana, già abolita da Pietro Leopoldo nel 1788, le cui attribuzioni erano state ripartite tra il presidente ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] luogotenenza del F. a Napoli nel 1860 non esiste un inventario specifico, ma solo notizie sugli archivi degli uffici e delle magistrature di quel periodo nel vol. III della cit. Guida generale degli Archivi di Stato italiani, Roma 1986, pp. 58 ss ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] e tra i cardinali contro l'elezione di Enrico. Egli, cosi come probabilmente anche Carlo d'Angiò, nutriva la speranza che la magistratura ottenuta a Roma appagasse la ambizione di E. ed egli si considerasse soddisfatto. Dato però che E. - seguendo l ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] " (p. 10). Ne discendeva che nessun cittadino, tanto più se ricopriva un'alta carica dello Stato e della magistratura, doveva considerarsi superiore alle leggi. Questo a suo dire era lo spirito, l'interpretazione corretta della prammatica tanucciana ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] , proprio il D., quest'uomo quasi finito che aveva allora 85 anni, fu scelto a succedere al defunto nella suprema magistratura del Comune.
Per comprendere i motivi della elezione del D. al dogado, basta porre mente ai rapporti di forza che ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , tra innumerevoli testi, anche il Tractatus de potestate regia et papali di Giovanni da Parigi, secondo cui, per la magistratura regia, è doveroso respingere ogni "abusum gladii spiritualis" che colpisca la Respublica dall'esterno, altrimenti il re ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] che pacificassero le popolazioni. Ma poiché le nuove leggi, che miglioravano alcune branche della pubblica amministrazione e la magistratura, non placarono l'agitazione, il B. fece pressioni su Gregorio XVI per giungere a un'azione militare. All ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] del distretto. Va infatti fatta risalire al D. l'istituzione nei territori veronese e vicentino del capitaniato, una magistratura che da probabili iniziali mansioni di carattere militare o di ordine pubblico (è attestata nel 1361, durante la guerra ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...