BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] (fine 1375 - inizi 1376); il 1° luglio 1376 fu uno dei nobili eletti insieme a tre popolari alla magistratura degli "offitiales custodie civitatis". Ma l'anno successivo figurò, ovviamente, nell'elenco dei cittadini di Perugia colpiti dalla scomunica ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] fra i rappresentanti dello stesso quartiere; in particolare negli anni 1470, '72, '74, '77, '79. Nel 1481 raggiunge la più alta magistratura della città: è infatti eletto fra i deputati "ad utilia". È l'unica volta: d'ora in poi è nominato, e anche ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] XIII, appoggiato dal re di Francia, fu responsabile del suo soggiorno in Genova nel 1405; in tale anno fece parte della magistratura dei Conservatori del porto e del molo. Nel 1406 venne inviato come ambasciatore a Venezia; l'anno seguente rivestì la ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] marittima. Il fatto che, dopo aver ricoperto questa carica, il D. non compaia per oltre dieci anni in nessuna magistratura della Repubblica, unitamente alla sua condizione di membro di una famiglia di grandi assentisti, lascia pensare che abbia anch ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] . 395-425; T. Pedio, Il movimento polit. in Basilicata nel 1848, ibid., p.525; M. Fiore, C. C. nel giudizio della magistratura salernitana del suo tempo, in Rass. stor. salernitana, IX(1948), pp. 95-102; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] . lombardo, X, 3 (1883), p. 503 ss.; G. De Castro, Milano nel Settecento, Milano 1887, pp. 125 ss.; V. Adami, La magistratura dei confini nello stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XL(1913), pp. 126-157; A. Annoni, Gli inizi della dominazione ...
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AZZARIO (Azario), Isidoro
Alberto Caracciolo
Nato a Pinerolo il 20 maggio 1884, impiegato nelle ferrovie del compartimento di Torino, come tale partecipò al movimento sindacale e socialista fin dagli [...] , come A. Bordiga, A. Tasca, B. Fortichiari, ecc. Il processo, tenuto a Roma nell'ottobre 1923 dinanzi alla magistratura ordinaria sotto accusa di attività sediziose e antinazionali (difensori B. Cassinelli, M. Ferrara, gli onn. G. E. Modigliani ...
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tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] dell’assetto dello Stato la cui urgenza era ormai avvertita da tutti, e non solo dai populares. In seguito la magistratura visse alterne vicende: dopo il tentativo di Silla di neutralizzarla definitivamente, seppe dare nuova prova di vitalità, per lo ...
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Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che [...] magnati' e 'popolani', che favorì l'instaurazione della signoria a scapito delle libertà comunali.
Focus
Dal consolato ai podestà
Nel c.m. italiano la magistratura unica del podestà sostituì, tra gli ultimi decenni del 12° sec. e i primi del 13°, la ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di ribellione all'autorità, alle leggi, all'ordine costituito. Instaurando un vero e proprio regime militare, creò una magistratura speciale, la Vice-Regia Delegazione per l'istruttoria dei processi politici, ed il primo ad essere celebrato fu quello ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...