CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] nuovamente nel 1283 e nel 1289 come console dell'arte di Por Santa Maria, di lì a poco fu chiamato alla suprema magistratura della Repubblica; dal 15 agosto al 15 ott. 1290 egli sedette infatti tra i Priori, a rappresentare il sesto d'Oltramo. Due ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] sua carica. Costui lasciò la città il 20 maggio ed il medesimo giorno il D. assonimò nella sua persona le due magistrature capitaneali, che conservò fino al termine del mese di ottobre con il titolo di "Difensore delle Arti e Capitano e Conservatore ...
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Oxford
Città dell’Inghilterra, capoluogo dell’Oxfordshire. Ricordata la prima volta nel sec. 8°, l’antica Oksnaford si sviluppò presto nell’Alto Medioevo grazie alla favorevole posizione, situata com’era [...] in O. delle istituzioni culturali e la conseguente subordinazione dei cittadini all’università (specie dopo la creazione della magistratura del chancellor, nel 1214), ostacolarono il naturale sviluppo del suo comune; e i più vasti privilegi concessi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il Trattato di Maastricht volto ad accelerare l’unità europea. Un ciclone investe i partiti di governo, per opera della magistratura che fa emergere il sistema del finanziamento illecito dei partiti e della corruzione pubblica, per il quale è coniato ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] in senso retroattivo le norme sulle rogatorie internazionali (ott. 2001), nonostante il parere contrario di ampi settori della magistratura, e fu varata (luglio 2002) una nuova legge sull'immigrazione (legge Bossi-Fini) che restringeva le possibilità ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] 1759 i tentativi del G. ebbero successo: il 29 agosto divenne provveditore dell'arte della seta, al vertice della magistratura che reggeva l'attività manifatturiera primaria a Firenze e nel paese. Così occupò un ufficio di punta dell'amministrazione ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] nella Germania nazista: non le debolezze di un ceto di giuristi traviato da cattive dottrine, ma la brutale trasformazione della magistratura in una polizia politica al servizio del regime.
Nel 1941 il C. aderì al movimento di "Giustizia e libertà" e ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] da Mar", sorta di dogana marittima; se non si tratta di quest'ufficio, l'ipotesi dell'appartenenza a un'altra magistratura si presenta egualmente come valida, perché congruente sia con i caratteri culturali dello scrittore, sia con la collocazione ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] . 1621 diretto al Senato, dava di lui un giudizio lusinghiero. Nel marzo 1623 ottenne il saviato agli Ordini, magistratura che veniva di solito assegnata ai patrizi più giovani per permettere loro di addentrarsi nelle complesse attività di governo ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] il 13 marzo 1446, quando il G. aveva più di quarant'anni; fu eletto, per dodici mesi, giudice del proprio, magistratura che si occupava di cause patrimoniali in ambito cittadino, gran parte delle quali riguardava, ovviamente, l'emporio di Rialto.
A ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...