Donna politica iraniana (n. Hamadan 1947). Dopo gli studi in legge all'università di Teheran ha intrapreso, prima donna in Iran, la carriera di giudice. Nel 1979, dopo la rivoluzione khomeinista, l'esclusione [...] delle donne dalla magistratura l'ha costretta a lasciare l'incarico e a farle intraprendere molti anni più tardi l'avvocatura difendendo le famiglie degli scrittori e intellettuali assassinati fra il 1999 ed il 2000. Tra i fondatori dell'associazione ...
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dittatura
Carica istituita nell’antica Roma, dove era prevista dalla legge e limitata nel tempo, la d. è passata a indicare, in Età moderna, un regime caratterizzato dalla concentrazione di tutto il [...] straordinaria romana, fornita di imperium maius, cioè della pienezza dei poteri civili e militari; poteva sospendere tutte le altre magistrature. Il dittatore non poteva durare in carica oltre sei mesi; aveva 24 littori, era nominato su richiesta del ...
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Magistrato e uomo politico italiano (Maddaloni, Caserta, 1936 - Roma 2018). Magistrato dal 1964, è stato giudice istruttore di alcuni tra i più importanti processi di terrorismo, come quello per il caso [...] organizzata, nel 1983 il fratello Franco è stato ucciso per una vendetta trasversale. Nel 1986 ha lasciato la magistratura a causa delle continue minacce di Cosa Nostra. Successivamente è diventato consulente legale delle Nazioni Unite nella lotta ...
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Giudice e uomo politico moldavo (n. Ciutuleşti 1948). Dopo la laurea in Legge ha prestato servizio per due anni nell’esercito sovietico prima di intraprendere la carriera di giudice (nel 1976). Con alle [...] spalle oltre trent’anni di esperienza in tribunale, è stato scelto come capo del Consiglio della Magistratura per poi essere eletto presidente della Repubblica moldava nel 2012: sprovvisto di affiliazione politica e pertanto imparziale, T. era il ...
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Uomo politico e avvocato italiano (Civitavecchia 1927 – Roma 2020). Tra i fondatori del Partito radicale, è stato eletto alla Camera dei deputati nella VII, VIII, IX e X legislatura, garantista, ha ingaggiato [...] , da quella sull’approvazione della legge sul divorzio alla difesa di E. Tortora. Componente del Consiglio Superiore della Magistratura (1993-1994), è stato fondatore del movimento e del periodico Giustizia Giusta. Editorialista e saggista, è stato ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] , che si è mobilitata con il movimento delle donne e quello referendario.
L’altra carta su cui puntare è l’azione della magistratura, la quale, come è giusto che sia, dove vede ipotesi di reato indaga senza fare sconti a nessuno. Anche in questo caso ...
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Giurista e uomo politico italiano (Castellammare di Stabia 1923 - Roma 1989). Prof. di diritto romano nell'univ. di Cagliari (1953), poi a Bari e a Napoli fino al 1963, quando fu nominato giudice della [...] professore di diritto pubblico generale a Roma. Ha fatto anche parte, per nomina politica, del Consiglio superiore della magistratura. Ministro di Grazia e Giustizia (febbr. 1976 - gennaio 1979), dal 1976 al 1987 senatore per la Democrazia Cristiana ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] anni intorno al 1516. Successivamente entrò, in data non nota, nella vita pubblica fiorentina. Nel 1523 risulta infatti membro della magistratura degli Otto di balia e in tale qualità si trovò coinvolto in uno scandalo che decise di tutta la sua ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Montenero di Bisaccia 1950). Nei primi anni Novanta del Novecento è divenuto uno dei simboli delle inchieste di tangentopoli e ha raggiunto una larga popolarità. [...] e attività
Passato per il ruolo del Corpo di polizia presso il ministero dell'Interno ed entrato poi (1981) nella magistratura, dal 1985 esercitò le funzioni di sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Milano. Nel 1991 si impegnò ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] e viene o non viene scoperto; viene o non viene denunciato alle forze preposte al mantenimento dell'ordine pubblico, alla magistratura; dà vita o non dà vita a un procedimento giudiziario; viene ripreso o non viene ripreso dalla stampa.
La scoperta ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...