GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] necessari statuti, Sisto V il 22 ag. 1587 nominò il G. protettore di Loreto, affidandogli il compito di costituire in città una magistratura vera e propria. Il 26 ott. 1587 il G. riunì i cittadini di Loreto e ne scelse cinquantadue come consiglieri e ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] tra gli altri, il fratello Nicolò (che aveva anche un ruolo di rilievo tra i Dodici savi, la principale magistratura del comune), Perondoli fu acclamato dottore di decreti dal suo promotore, il professore Giovanni Tencaroli, mentre Grassia ottenne la ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] più volte cariche direttive della Pia Casa fino al 1319, anno in cui non compare più tra. i componenti della magistratura di quell'istituto: evidentemente in quel periodo egli si ritirò dalla vita pubblica per vivere da eremita.
Non si conosce ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] Serenissima la concessione di alcuni privilegi, come l'esenzione dal foro laico nelle azioni personali limitatamente alle magistrature inferiori. Nonostante questa distinzione, è facile "che le cose temporali vestite di color spirituale sian tratte ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] , la preparazione giuridica, per quanto solida, non sarebbe bastata da sola a promuovere l'ecclesiastico all'alta magistratura. Al cappellano maggiore era richiesta innanzitutto una provata fedeltà alla monarchia spagnola, venendo egli consultato in ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] negli annali delle autorità senesi. La famiglia Celsi si estinse nel secolo XVII. A Siena il C. iniziò la sua carriera nella magistratura, cittadina. Tra il 1535 e il 1555 fu sette volte membro del Concistoro; nel 1546 fece parte per la prima, volta ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] bimestre settembre-ottobre dell'anno 1499, in luogo di Gerolamo Liena, non risulta che il B. abbia mai più ricoperto la suprema magistratura anche se dal 1450 alla morte, sia che risiedesse a Roma sia in patria, si può dire che non vi fu pratica od ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] , sopraggiunta nel 1568.
Malgrado la fama di eresia che sempre lo accompagnò, il G. percorse un brillante cursus honorum nelle magistrature cittadine: entrato in Consiglio nel 1527, fu più volte ambasciatore, anche presso Carlo V e Paolo III. Oltre a ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] agricoltura, alla quale il papa attribuì giurisdizione su tutto il territorio pontificio, al di sopra di ogni diversa magistratura, doveva provvedere alla revisione del bilancio dell'annona, alla concessione di crediti agrari e di esenzioni fiscali ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] la laboriosa finzione della consegna dell'abate al re di Francia e da questo al papa.
In teoria la magistratura romana non avrebbe dovuto mostrarsi più indulgente di quella veneta verso i gravissimi misfatti imputati al Brandolini. In pratica ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...