PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] alle cariche annuali di giudice e contestabile. Il Libro Consigli ne segnala più volte la partecipazione alle riunioni della magistratura cittadina negli anni seguenti, dal 1557 in avanti, con il titolo di cavaliere (Petris, 1902, p. 22; Id., 1892 ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] dalla fonte al Tevere.
Affiancando ai maestri delle strade il G. come "commissarius specialis", Paolo II svuotava l'antica magistratura cittadina di gran parte del proprio potere e realizzava un'operazione di accentramento e di controllo di tutte le ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] (cfr. Epistolario, pp. 158, 172).
Il 19 sett. 1831 l'E. fu eletto gonfaloniere di Faenza, la massima magistratura della città. Uomo dall'ingegno acuto e vivace, religiosissimo, ma attento ai problemi civili, sociali ed economici (come testimoniano le ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] . Per la fermezza con cui portava avanti le iniziative intraprese, finì talora per venire in contrasto con la magistratura cittadina, con rappresentanti della nobiltà e di altri ceti sociali. Un episodio appare particolarmente significativo. Con un ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] II di intervenire sulla questione con una lettera in cui si ordinasse di restituire il maltolto e si creasse una magistratura speciale con l'incarico di recuperare, anche per mezzo di censure ecclesiastiche, le proprietà. Pio II aveva fatto preparare ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] di Sapri, fu tuttavia tenuto separato da quello dei partecipanti diretti alla spedizione. Dopo vari rinvii, la magistratura borbonica, d’accordo con le alte autorità che volevano evitare un nuovo processo con risonanza internazionale come quello ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] al vincitore di Lepanto don Giovanni d'Austria, che vi si trovava di passaggio. Fissò il ricordo di questa magistratura veronese in una relazione esemplare per accuratezza e ricchezza di informazioni, nonché per la finezza dei consigli sui problemi ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] e si sarebbe impegnato allora a riunire tutti i popoli cristiani alla Repubblica francese. Il 19 agosto, per ordine della magistratura, il F. venne arrestato, con l'accusa di essere coinvolto nella congiura. Dal processo non risultarono però prove a ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] S. Maria del Popolo. Qui, dopo che la sua totale astensione dai cibi e il suo girovagare avevano attirato i sospetti delle magistrature cittadine, fu raggiunta dal padre e dal priore di S. Domenico di Rieti, scortata dai quali proseguì il suo cammino ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] si sarebbe voluto che la polizia, alle dipendenze di un governatore nominato dal Buon Governo, fosse diretta dalla magistratura cittadina.
In questa situazione nel giugno del 1796, dopo l'armistizio di Bologna, la provincia fu investita dalle ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...