Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] di «Beccheria», come lo chiama in una lettera.
Dragonetti lasciò presto l’attività di ricerca per entrare, nel 1770, nella magistratura dove raggiunse le più alte cariche, e realizzò soltanto un secondo volume sull’origine dei feudi in Sicilia (1788 ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] , tuttavia, non lo rende estraneo alla corte ducale, che frequenta pur senza rivestire incarichi ufficiali: di una magistratura sine nomine per cui Filippo Maria "eum prefecit omnibus magistratibus" parla, certo con esagerazione adulatoria, lo Scala ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] citata l. 1766/1927. I commissari, dotati di funzioni giurisdizionali e amministrative, sono nominati dal Consiglio superiore della magistratura fra i magistrati di grado non inferiore a consigliere di Corte d’appello. Contro le loro decisioni è ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] carica di cui si ha notizia dopo il suo definitivo ritorno a Firenze fu quella di membro degli Ufficiali delle condotte, magistratura che aveva il compito di arruolare i soldati mercenari, per il bimestre gennaio-febbraio 1345; a essa fece seguito l ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] datori di lavoro e dei lavoratori manuali e intellettuali, le corporazioni che collegano le une e le altre; la magistratura, che quando la necessità lo impone, per la mancata conciliazione, risolve le controversie del lavoro" (L'ordinamento sindacale ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] separarsi.
D'altronde quello della propaganda attiva era un terreno delicato, che vedeva spesso interventi restrittivi della magistratura più conservatrice e, soprattutto, alimentando la polemica cattolica metteva a rischio gli equilibri su cui si ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] della "putrida repubblica"). Al ritorno dei Borboni fu nominato giudice togato della direzione di polizia di Napoli, una magistratura, riorganizzata nel 1798, che aveva il compito di assicurare la sicurezza pubblica e la prevenzione dei delitti "di ...
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fisco
Fabrizio Galimberti
Come lo Stato preleva tasse dai contribuenti
In origine il fisco era un cesta (dal latino fiscus "cesta"), ma oggi in questa cesta entrano le imposte e le tasse che lo Stato [...] in materia di imposte non sono quelli normali. Dato che la materia tributaria è altamente tecnica, ci vuole una magistratura specializzata, per decidere con cognizione di causa.
In Italia il contenzioso tributario si articola in diversi livelli di ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] Acerbi, in Biblioteca italiana, X (1818), pp. 141-144, il B. si disse disposto a provare, con atti rilasciati dalla magistratura sulla stampa, che il Nuovo esame era già stato scritto nel 1810. La polemica si protrasse fino al 1825 con particolare ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] il bel mondo parigino. Per compensare questa sensazione di fastidio, procuratagli anche da numerosi incarichi nella magistratura e nella pubblica amministrazione, il G. coltivò una singolare molteplicità di interessi culturali, dall'antichistica all ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...