DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] favorevole alla riforma fiscale del Monte, l'ufficio competente del debito pubblico e fu eletto tra gli Otto di guardia, magistratura incaricata della sanità pubblica.
Il D. morì il 12 genn. 1446 e fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa ...
Leggi Tutto
BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] 1724, pp. 24 s.; G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte, Torino 1798, II, p. 76; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 325 s.; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 318; M. Chiaudano, I ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] limitazione del diritto di associazione. Il L. fu uno dei pochi giudici di Cassazione che tentò di rendere la magistratura "garante imparziale delle pubbliche libertà": il 20 febbr. 1900 redasse la discussa sentenza che considerava il decreto Pelloux ...
Leggi Tutto
DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] parlam. estratti dall'"Espero". Numero venti senatori, deputati e ministri, Torino 1853, pp. 56-59, C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 226 ss.; A. Brofferio, Imiei tempi, Torino 1902-1905, V, p. 2 46; Storia ...
Leggi Tutto
PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] casato di appartenenza pare invece la pur radicata tradizione che lo volle titolare d’importanti incarichi ai vertici della magistratura subalpina.
Morì fra il 29 aprile 1516, giorno nel quale compare come teste in un instrumentum conservato presso l ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] , p. 181, ove tuttavia il C. viene confuso con il padre Giulio Cesare. Si vedano inoltre: C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 448; D. Carutti, Storia della Corte di Savoia durante la Rivoluz. e l'Impero francese ...
Leggi Tutto
BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] III, pp. 293, 295, 302, 304, 308, 356, 370, 384, 439, 441, 478-80; XII, p. 313; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, p. 379; A. Manno-V. Promis, Bibl. storica degli Stati della monarchia di Savoia, Torino 1884, I, nn ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] Memorie storiche del mio tempo, a cura di D. Demarco, Napoli 1970, ad Indicem. Una sintesi delle cariche dal D. ricoperte in magistratura è nel Notiziario ragionato del S. R. Consiglio e della R. Camera di S. Chiara, Napoli 1802, p. 67. Notizie sulla ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] , pp. 208 s., 427; F. Sclopis, Storia della legislazione italiana, Torino 1840-44, p. 442; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 284 s.; G. Prato, Il costo della guerra di successione spagnuola e le spese pubbliche ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] ossequio, lasciò intendere che sarebbe presto andato a visitare Bologna, e diede lettere per il legato, affinché creasse una magistratura di quindici cittadini savi e fedeli alla Chiesa, di cui suggerì i nomi: è significativo che fra questi compaia ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...