MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] di Persano, ritenuto responsabile della disfatta italiana a Lissa nella guerra per la liberazione del Veneto.
Il M. rimase in magistratura fino al compimento del settantacinquesimo anno di età. Morì a Firenze il 15 ag. 1877.
Lo commemorò in Senato il ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] ad entrare nell'insegnamento (così come declinò l'invito di Lodovico Mortara, che voleva chiamarlo nella magistratura). Taluno potrebbe perciò supporre che la sua attenzione fosse rivolta massimamente all'aspetto pratico delle vicende giuridiche ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] e nel 1672 ottenne la approbatio a tutti gli uffici biennali. L'anno successivo acquisiva il diritto di accedere a una magistratura centrale, il Magistrato ordinario, ricevendo la nomina a questore in soprannumero. Ma non restò a lungo nel novero dei ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] di Domenico Veredice, reo di aver ucciso il padre che gli insidiava la moglie. Per la fama conseguita fu chiamato nella magistratura dal ministro N. Parisio: il 26 dic. 1836 fu nominato giudice nel tribunale civile di Avellino e il 31 dic. 1837 ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] d'Amora, vi rimarrà ininterrottamente per più di cinque lustri, vivendo tutta la lenta ma ormai chiara decadenza di una magistratura che a lungo era stata, e che per prestigio ancora si manteneva, il tribunale supremo del Regno.
È appunto espressione ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] professione di consulente legale, e quando nel 1830 salì al trono Ferdinando II non fece istanza per essere reintegrato nella magistratura. Restò a Napoli e, provato dalla gotta, si dedicò allo studio. La forzata inattività lo conquistò al morbo del ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] 'altra o di vedere compensati i sacrifici affrontati con un posto in Collegio; sicché dovette riprendere il suo posto nelle magistrature finanziarie, si può dire al punto dove l'aveva lasciato cinque anni prima. Divenne così inquisitore sopra i Dazi ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] burleschi. Quasi tutte le opere del M., che circolavano manoscritte fra parenti e amici, andarono presto disperse.
Reintegrato in magistratura nel 1832, fu assegnato al tribunale di Trani, ma, colpito da apoplessia, si ritirò ad Avellino in casa del ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] dal legato pontificio, cardinale Antonio Maria del Monte, tra i tre consultori dei Dodici del Buon Governo, magistratura istituita per porre fine alle contese delle fazioni cittadine, e infatti presieduta dai due principali avversari del momento ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] fu reintegrato nella cattedra da cui era stato dimesso otto anni prima e, nel quadro del rinnovamento degli organici della magistratura, fu nominato giudice della Gran Corte civile di Catania. Nel gennaio 1861 fu chiamato a sedere nel Consiglio della ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...