FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] interventi anche sulla Rivista di diritto pubblico:nel 1930, ad esempio, sostiene con forza la natura di giudice ordinario della magistratura del lavoro, nata con la l. 3 apr. 1926, n. 563, la cui istituzione e collocazione all'interno del sistema ...
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Con riferimento alla classica tripartizione dei poteri in legislativo, giurisdizionale ed esecutivo, affidati rispettivamente al parlamento, alla magistratura e al governo, locuzione utilizzata per indicare [...] l’insieme dei compiti attribuiti all’amministrazione, ma di fatto priva di valore giuridico. Infatti, la separazione dei poteri e delle funzioni non corrisponde né all’ordinamento comunitario, che manca ...
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. Costituiscono un corpo speciale, organizzato dalla legge allo scopo di rendere possibile alla magistratura l'affidamento d'incarichi amministrativi particolarmente delicati a professionisti di sicura [...] onestà e di capacità adeguata. Tra gli uffici, ai quali i membri del corpo speciale possono essere chiamati, emerge per importanza quello di curatore di fallimento: proprio in vista di esso, anzi, ebbe ...
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Cantone, Raffaele. – Magistrato italiano (n. Napoli 1963). Laureatosi in Giurisprudenza presso l’Università “Federico II” di Napoli, entrato in magistratura nel 1991, è stato sostituto procuratore presso [...] i lavori per l’evento Expo 2015. Nel 2019 si è dimesso dalla carica di presidente dell'ANAC ed è rientrato in magistratura. Nel 2020 è stato nominato Procuratore della Repubblica di Perugia. È autore di diversi libri, tra cui si ricordano: l ...
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Casson, Felice. – Magistrato e uomo politico italiano (n. Chioggia 1953). Dopo la laurea in Legge è entrato in magistratura come pubblico ministero nel 1980. Ha insegnato Diritto dell'ambiente all'Istituto [...] universitario di architettura di Venezia e all'università telematica internazionale Uninettuno. Sia come magistrato che come uomo politico poi si è occupato di temi quali il terrorismo, la lotta alla corruzione ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Taranto 1966). Laureato in Giurisprudenza presso l'università di Bari, entrato in magistratura nel 1994, ha svolto funzioni di giudice penale e civile presso i Tribunali [...] di Taranto e Trani fino al 1999, anno in cui è diventato magistrato del Consiglio di Stato. Dal 2000 Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, codirettore della Treccani Giuridica, è stato docente ...
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Flick, Giovanni Maria. – Giurista e uomo politico italiano (n. Ciriè, Torino, 1940). Dopo la laurea in giurisprudenza è entrato in magistratura e ha lavorato al tribunale di Roma come giudice e come pubblico [...] ministero. Nel 1976 ha lasciato la magistratura per intraprendere la carriera di avvocato penalista, che ha interrotto nel 1996 quando è stato nominato Ministro di grazia e giustizia del primo governo Prodi. Nel 2000 è stato nominato giudice della ...
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PIOLA CASELLI, Edoardo
Giurista e magistrato, nato a Livorno il 2 marzo 1868; morto il 20 giugno 1943. Entrato in magistratura nel 1893, percorse tutti i gradi della carriera fino a consigliere di cassazione [...] varie conferenze internazionali. Era senatore dal 21 settembre 1933.
Opere principali: I diritti degli inventori, Torino 1901; La magistratura, Torino 1903; Trattato del diritto di autore e del contratto di edizione, Napoli 1907, 2a ed. 1927; Intorno ...
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Uomo politico e giurista ungherese (Verböc 1458 circa - Buda 1542); dopo essersi formato in Italia, occupò elevate cariche nella magistratura, ricevendo (1514) da Ladislao II di Boemia e Ungheria l'incarico [...] di redigere il codice del diritto consuetudinario noto come Tripartitum; diresse varie missioni diplomatiche per sollecitare aiuti contro i Turchi. Conte palatino di Ungheria (1525), dopo la sconfitta ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] il corso di diritto penale e i corsi di esercitazioni in entrambe le materie.
Nel 1951 lasciò la magistratura e divenne professore straordinario, iniziando anche l'attività legale professionale. Risalgono a quel periodo lo studio La connessione ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...