Riserva di legge in materia penale e fonti sovranazionali
Francesco Viganò
Il monopolio della legge statale nella determinazione dei confini delle condotte punibili e del relativo trattamento sanzionatorio [...] di condannati (o di sospettati) per delitti di terrorismo internazionale. Proprio per evitare la violazione di tale divieto, la magistratura italiana di sorveglianza ha – ad es. – disposto a fine pena la conversione dell’espulsione nella misura di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] . In sintesi, la sua prospettiva consiste nel garantire il funzionamento dello Stato di diritto, distinguendo il ruolo della magistratura da quello del governo, e attribuendo allo stesso tempo una funzione di primo piano al ceto medio.
Al 1710 ...
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Testamento biologico. I principi in tema di scelte di fine vita
Pasquale Fimiani
Testamento biologicoI principi in tema di scelte di fine vita
Il lungo percorso di introduzione nel nostro ordinamento [...] , Il rifiuto di cure da parte di soggetti adulti capaci: esperienza inglese e diritto italiano a confronto, in Magistratura, 2008, 80; Salito, Il testamento biologico nell’ordinamento italiano e di altri paesi, Quaderni del Dipartimento diretti da ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] scopo politico nascosto che li ha ispirati. Nel nostro tema è il caso dei membri cd. laici del Consiglio superiore della magistratura: perché la legge vigente vuole che siano otto (prima erano nove, e prima ancora dieci), perché in realtà quando fu ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] caso dovette rassegnarsi a pubblicare a proprie spese.
Nel 1880 si adoperava per passare nei ranghi più elevati della magistratura, forse anche tenendo conto del parere di Assuero Tartufari, collega ed amico, che lo aveva consigliato in tal senso ...
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Mariaivana Romano
Abstract
Sebbene rappresenti solo il preludio di una complessa attività processuale contemplata dalla legge nel rispetto ed a garanzia dei diritti fondamentali dell’individuo, l’azione [...] soluzione al difficile problema della distinzione funzionale tra giudice ed accusatore risiede nella netta separazione della magistratura requirente da quella giudicante. Grevi, V., Funzione di garanzia e funzione di controllo del giudice nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] Bibliografia
E. Garin, La cultura italiana fra '800 e '900, Bari 1963.
G. Neppi Modona, Sciopero, potere politico e magistratura (1870-1922), Bari 1967.
F. Lucarelli, Solidarietà e autonomia privata, Napoli 1970.
P. Ungari, In memoria del socialismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] , o non è niente. Se si tratta di un corpo di leggi, ci si domanda dove sarà il custode, dove sarà la magistratura di un tale codice?» (J.-E. Sieyès, Opinione sulle attribuzioni e l’organizzazione del giurì costituzionale [1795], in Id., Opere e ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] La misura dell'autonomia della quale gli uni e le altre godevano era però la stessa: negli uni sopravvissero le antiche magistrature locali, mentre nelle altre pare che i magistrati supremi fossero due, col titolo di pretori o di duoviri. Le colonie ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] non di rado ha una notevole influenza negli affari politici e in alcuni municipî giunge persino ad assumere una magistratura. Dal punto di vista giuridico, invece, essa non prende parte affatto alla sovranità del gruppo famigliare: nell'interno della ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...