Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] in parte, sulle tradizioni costituzionali comuni, queste obiezioni non avranno più ragione di esistere. In altri paesi ancora la magistratura è stata a lungo divisa, con un settore che accettava la dottrina e un altro che la rifiutava (Francia). Per ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] e avversi alle sue riforme, non avesse esitato a procedere a una sorta di ulteriore epurazione dei quadri della magistratura al fine di garantire l’appoggio totale dell’ordine giudiziario nell’applicazione delle nuove leggi dello Stato unitario ...
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Annullamento con o senza rinvio al TAR
Marco Lipari
Con le sentenze nn. 10 e 11 del 30.7.2018, 14 del 6.9.2018 e 15 del 28.9.2018, l Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha affermato che le ipotesi [...] momento era stata stralciata dalla bozza trasmessa al Governo, alla luce della vivace opposizione manifestata da alcuni settori della magistratura di primo grado.
Il Governo non ha però recepito l’indicato parere del Senato, per cui le ipotesi di ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] ufficio, ormai affidato a personaggi di completa fiducia pontificia, riuscì a guadagnarsi anche il plauso della principale magistratura cittadina, i Conservatori, che, quando finalmente lasciò Roma per recarsi nella sua diocesi, scrissero al duca di ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] Guido e Rodolfo Baglioni, liberatisi da ogni impaccio dell'antica costituzione comunale mercé il potente strumento in loro mani della magistratura dei Dieci dell'Arbitrio, ma pur sempre costretti a fare i conti con l'ingerenza dei rappresentanti dell ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] interessi, fondati sull'avvocatura pur senza escludere uffici e incarichi fuori città. Nel 1563, poco dopo l'istituzione della magistratura, fu estratto gonfaloniere, carica che ottenne ancora nel '69, nel '78, nell'81 e nell'88. Frattanto, nel 1560 ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] i rapporti con gli ambienti politici; si familiarizzò con il mondo accademico ed entrò in contatto con l’alta magistratura, senza manifestare alcuna forma di soggezione. Il suo futuro fu fortemente segnato da questa esperienza, che tuttavia venne ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] datori di lavoro e dei lavoratori manuali e intellettuali, le corporazioni che collegano le une e le altre; la magistratura, che quando la necessità lo impone, per la mancata conciliazione, risolve le controversie del lavoro" (L'ordinamento sindacale ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] per tre anni, un contingente di 400 lance al papato. Gli ambasciatori, comunque, ottenevano dal pontefice l'istituzione della magistratura del vicario cittadino, un'autorità cui era affidato il ruolo di mediatore tra il Comune e il legato pontificio ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] il giurista in epoca imprecisata, ma forse successiva agli avvenimenti fin qui ricordati, fu chiamato anche alla suprema magistratura nella città natale e in tal funzione dové impegnarsi coi colleghi nella riconquista della baronia di Carapelle. Il ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...