Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] ebbe invece modo di occuparsi, e non senza contrasti, nell'elaborazione delle norme costituzionali concernenti la magistratura.
Nella Costituzione repubblicana, entrata in vigore il 1° gennaio 1948, due disposizioni fondamentali rappresentano il ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] tributaria tra le regioni e i gruppi sociali, per la moralizzazione della vita parlamentare, per l’indipendenza della magistratura, per un più equo trattamento economico-tributario e politico di tutti i cittadini.
Noto a livello internazionale per ...
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Tutela dei diritti fondamentali dei detenuti
Carlo Fiorio
La l. 21.2.2014, n. 10 costituisce fondamentale tassello di un mosaico inaugurato nel 2010, dopo la prima condanna per “sovraffollamento” inflitta [...] »41. Se il richiamo alla “gravità” evidenzia «l’intento del legislatore di ... evitare il rischio di gravare la magistratura di sorveglianza di questioni di natura ‘bagatellare’ e di limitare pertanto la tutela solo a questioni di maggior rilievo»42 ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] della città, contando anche sull'amicizia di Cesare Sforza, che fu padrino del Ferrari. Anche il nonno materno apparteneva alla magistratura e la famiglia della madre godeva di molto rispetto per la levatura intellettuale e le idee religiose. Il F. a ...
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Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1908 - Roma 2001). Deputato democristiano alla Costituente e alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente. Nel 1963 e nel 1968 presiedette due governi [...] alla Costituente, diede un rilevante contributo alla elaborazione della Costituzione specie come relatore del titolo concernente la magistratura e la corte costituzionale. Deputato alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente, rinnovandone ...
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Giurista italiano (n. Voghera, Pavia, 1955). Docente di Diritto costituzionale (Università del Piemonte Orientale e Università di Paris-Val de Marne di Parigi), è autore di numerose pubblicazioni. B. è [...] aprile 2013 è stato ministro della Salute del governo Monti. Alle elezioni politiche del 2013 è stato eletto alla Camera dei Deputati nella lista Scelta Civica – Con Monti per l’Italia e nel 2014 membro del Consiglio Superiore della Magistratura. ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] salvo denuncia espressa da parte di una delle associazioni interessate, e di essi si può chiedere la revisione alla Magistratura del lavoro, allorché si sia verificato un notevole mutamento dello stato di fatto esistente al momento della stipulazione ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] . 297-298.
52. A. Da Mosto, I dogi di Venezia, p. 171.
53. M. Sanudo, De origine, pp. 93-100.
54. C. Caro Lopez, Di alcune magistrature, p. 44.
55. M. Sanudo, De origine, p. 98.
56. G. Del Torre, Venezia e la Terraferma, p. 225 n. 20; A.S.V., Maggior ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] dichiarazione di un altro contemporaneo che gli dedicò un sonetto, Basilio Giannelli, non aveva raggiunto alcuna magistratura pubblica (cfr. B. Giannelli, Poesie, Napoli 1690). Seguace nelle lettere dell'indirizzo antibarocchista e neopetrarchista ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] aveva, a suo tempo, avuto a Napoli notevole diffusione. Come il padre il C. seguì la carriera forense e della magistratura. Durante la sua lunga attività ebbe modo di formare una folta schiera di allievi, dalla quale emersero alcune personalità di ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...