Giurista (Rivarolo 1754 - Parigi 1828), autore di un Saggio sopra la politica e la legislazione romana (1772) contro l'autorità del diritto romano. Intendente generale in Sardegna (1788) e in Savoia (1790-1792). [...] Membro del governo provvisorio del Piemonte (1798), ebbe alte cariche nella magistratura piemontese e nell'Impero napoleonico. ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] praetor maximus. Da ciò varie ipotesi, in parte conciliabili l'una con l'altra e in parte contrastanti: che la magistratura più antica sia stata la dittatura, sostituita poi dai tribuni militari e infine dai pretori-consoli, ai quali fin da principio ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] parte dei Sedici gonfalonieri, organo collegato alla suprema magistratura fiorentina, la Signoria. Anche se in seguito tre Bonarli furono membri della Signoria, la famiglia non raggiunse mai una preminenza politica.
Il B. nel corso degli anni '20 ...
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Magistrato e uomo politico italiano (Maddaloni, Caserta, 1936 - Roma 2018). Magistrato dal 1964, è stato giudice istruttore di alcuni tra i più importanti processi di terrorismo, come quello per il caso [...] organizzata, nel 1983 il fratello Franco è stato ucciso per una vendetta trasversale. Nel 1986 ha lasciato la magistratura a causa delle continue minacce di Cosa Nostra. Successivamente è diventato consulente legale delle Nazioni Unite nella lotta ...
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Uomo politico e giurista dell'Honduras, nato a Tegucigalpa l'8 agosto 1836. Addottoratosi in giurisprudenza, si dedicò dapprima all'insegnamento, coprendo varie cattedre, e tra le altre quelle di filosofia, [...] diritto civile, diritto naturale, diritto internazíonale privato. Passato quindi alla magistratura, fu in un primo tempo giudice di prima istanza a Tegucigalpa, e si elevò poi sino al grado di magistrato della Suprema Corte di Giustizia, ove rimase ...
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Giurista, nato a Bologna il 10 settembre 1917. Laureato in giurisprudenza (1939), è prima assistente universitario ordinario (1939-43) e poi magistrato ordinario, ma l'esercizio delle relative funzioni [...] gli è impedito dal servizio militare. Nel 1947 si dimette dalla magistratura e inizia la libera professione di avvocato. Libero docente in Diritto costituzionale (1951) e, poi, in Istituzioni di diritto pubblico, insegna questa materia nell' ...
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Organizzazione e uffici giudiziari. Organizzazione e osservatori
Gianfranco Gilardi
Organizzazione e uffici giudiziariOrganizzazione e osservatori
Il buon funzionamento del processo non dipende soltanto [...] citato.
5 Una elencazione sarebbe qui impossibile: si rinvia, per la consultazione, al sito del Consiglio superiore della magistratura (www.csm.it). Tra gli atti più recenti si richiamano la circolare sulla formazione delle tabelle di organizzazione ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] e R. Fioretti. Dopo aver superato una dura selezione, il 10 luglio 1864 entrò in magistratura, ma ben presto rinunciò a quella che si preannunciava come una fortunata carriera per tornare alla professione forense.
L'esordio nella famosa causa detta " ...
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Davigo, Piercamillo. – Magistrato italiano (n. Candia Lomellina, Pavia, 1950). Magistrato dal 1978, ha iniziato la carriera come giudice a Vigevano per poi passare come procuratore al tribunale di Milano, [...] (con G. Colombo, 2016), entrambi nel 2017 Il sistema della corruzione e Giustizialisti. Così la politica lega le mani alla magistratura (con S. Ardita), In Italia violare la legge conviene. Vero! (2018) e L'occasione mancata. Mani pulite trent'anni ...
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Tajani, Diego
Magistrato e uomo politico (Cutro, Catanzaro, 1827 - Roma 1921). Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, avvocato, assunse (1858) la difesa, davanti alla Gran corte criminale di Salerno, [...] di Sapri. Perseguitato per questo dalla polizia borbonica, emigrò volontariamente in Piemonte e nel 1858 entrò nella magistratura subalpina. Dopo aver partecipato come volontario alla seconda guerra d’indipendenza, riprese la sua carriera di ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...