BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] il lavoro per adattare ed estendere al Regno di Napoli i codici di Francia, e per rinnovare interamente i quadri della magistratura. Nel 1809 passò al ministero dell'Intemo, collaboratore di G. Zurlo, del quale meritò la fiducia e l'amicizia. Con lo ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] l'avvenimento, anche se in effetti il vero ospite era Lorenzo de' Medici. Nel 1466 e nel 1468 il C. sedette nell'influente magistratura degli Otto di guardia, e nel 1474 fu tra gli accoppiatori. Tuttavia non fu mai ufficiale del Monte; il che sta a ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] Francia il marchesato di Saluzzo. Ebbe residenza in Carmagnola ed esplicò le sue funzioni sino al 1561, cioè sino a che la controversa magistratura non fu abolita; dopo tale anno non si ha più di lui notizia alcuna.
Il primo scritto del B. è l'Opera ...
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BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] 9 genn. 1831, lo scagionò ed assolse: tanta indulgenza è stata perfino attribuita a qualche segreta influenza carbonara sulla magistratura.
Non risulta che il B. in seguito abbia aderito alla Giovine Italia, ma fu in contatto con ambienti patriottici ...
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BONSI, Roberto
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Figlio di Domenico di Baldassarre, nacque a Firenze verso il 1490 circa. Erano i Bonsi una cospicua famiglia legata per via di matrimoni con i maggiori casati fiorentini, ed anche [...] gennaio 1529 era uno dei Dodici Buonomini. In tale veste riferì alla Signoria che la maggioranza di tale magistratura aveva espresso parere contrario all'invio di ambasciatori al papa; ciò nonostante, nei giorni immediatamente successivi, fu creato ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] di recuperare fondi per le spese occorrenti alla guerra contro Genova e nel settembre 1356 risulta impegnato in analoga magistratura per accrescere i dazi e diminuire le spese pubbliche.
Dalle deliberazioni dei Senato si apprende ancora che il C ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] limitazione del diritto di associazione. Il L. fu uno dei pochi giudici di Cassazione che tentò di rendere la magistratura "garante imparziale delle pubbliche libertà": il 20 febbr. 1900 redasse la discussa sentenza che considerava il decreto Pelloux ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] anni dopo (1410), lo avrebbe colto la morte.
Al pari del fratello maggiore Niccolò, il C. in questi anni ricoprì magistrature nei minori Comuni toscani: nel 1407 fu podestà a Certaldo e l'anno successivo vicario dell'Alpe di Firenzuola, incarico che ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] parlam. estratti dall'"Espero". Numero venti senatori, deputati e ministri, Torino 1853, pp. 56-59, C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 226 ss.; A. Brofferio, Imiei tempi, Torino 1902-1905, V, p. 2 46; Storia ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] al Governo provvisorio per chiedere la convocazione di un’assemblea costituente. Nel gennaio 1849 divenne membro della magistratura faentina, carica che lasciò perché eletto deputato all’Assemblea costituente (23 gennaio 1849). A Roma tornò a ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...