COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] di ossequio, consegnò agli ambasciatori bolognesi alcune lettere per il legato, con le quali lo invitava a creare una magistratura di quindici cittadini - di cui suggerì i nomi - saggi e fedeli alla Chiesa. Ma non fidandosi completamente della nuova ...
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ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] a Londra, dove nel 1853 collaborò con l'ex prete G. Ferrero nella Chiesa evangelica italiana. Entrato poi nella magistratura italiana, finì i suoi giorni a Lucca, consigliere di Corte d'appello e membro eminente della locale comunità valdese.
Morì ...
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ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] nei mesi di luglio, agosto e settembre del 1601, insieme con Laerzio Cherubini e Antonio Mattei. Un ricordo della sua magistratura è in una iscrizione marmorea posta nella grande aula del Palazzo dei Conservatori. Morì a Roma nel 1625. Suo figlio ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] ai Sopra conti, al Cottimo di Damasco e ancora alle Cazude, fino alla nomina, nel giugno 1610, a provveditore di Comun, magistratura non di primo piano che permetteva tuttavia di sedere in Senato con diritto di voto. Nel 1613 con l'elezione a savio ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] delle sentenze o di altri lavori giuridici, dall'esclusivo punto di vista scientifico" (Del modo di mantenere alto il prestigio della magistratura in Italia, II, in La Toga, 22, 11 giugno 1899, p. 1).
La biografia del F. attraversa l'intero tragitto ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] Mare con ampia e speciale autorità sulla giurisdizione di Pisa (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 905, c. 27r). Tale magistratura fu allora ridotta a tre membri dai cinque consueti, fino a quel momento eletti per squittinio, come racconta Francesco ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] (fine 1375 - inizi 1376); il 1° luglio 1376 fu uno dei nobili eletti insieme a tre popolari alla magistratura degli "offitiales custodie civitatis". Ma l'anno successivo figurò, ovviamente, nell'elenco dei cittadini di Perugia colpiti dalla scomunica ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] fra i rappresentanti dello stesso quartiere; in particolare negli anni 1470, '72, '74, '77, '79. Nel 1481 raggiunge la più alta magistratura della città: è infatti eletto fra i deputati "ad utilia". È l'unica volta: d'ora in poi è nominato, e anche ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] XIII, appoggiato dal re di Francia, fu responsabile del suo soggiorno in Genova nel 1405; in tale anno fece parte della magistratura dei Conservatori del porto e del molo. Nel 1406 venne inviato come ambasciatore a Venezia; l'anno seguente rivestì la ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] solevano andare troppo per le lunghe. Ormai però il D. era chiamato sempre più spesso a ricoprire posti nelle magistrature del Regno, in specie come giudice della Gran Corte (1442, 1444). Nel 1442 fu altresì incaricato di curare la riscossione ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...