DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] ., nel 1264, in seguito alla riforma elettorale che prevedeva, fra i consiglieri della città ed in seno alla magistratura degli Otto nobili, una rappresentanza proporzionale dei vari gruppi fami.liari che si disputavano il potere, venne chiamato a ...
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ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] Caesar). Questi, nato a Tottenham nel 1557-1558, educato a Magdalen Hall, fu personaggio eminente a corte e nella magistratura elisabettiana, famoso per la sua generosità e carità, oltre che per la dottrina (nel 1584ricevuto come doctor of laws,ma ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] si innestarono, senza soluzione di continuità, in così fatto substrato ideologico.
Laureatosi nel 1824, il B. entrò nella magistratura nel 1826: nel 1829 divenne sostituto avvocato dei poveri a Chambéry, donde seguì con interesse la rivoluzione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] il padre nella carica di auditore dello Scrittoio delle Possessioni.
Nel 1735 ebbe la nomina ad assessore di questa magistratura e nel 1737, all’arrivo dei nuovi governanti lorenesi, fu chiamato alla segreteria del Consiglio di reggenza, che doveva ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] in cause di criminalità e in problemi di procedura penale, difensore fra l'altro nel settembre del 1669 delle competenze della magistratura piemontese di fronte ad alcuni tentativi di eversione francesi. Del 14 ott. 1670 è una sua lettera al duca con ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] interesse per i problemi di Firenze.
Il 19 sett. 1500 a Firenze si procedette all'elezione dei Dieci di balia, la magistratura che presiedeva alla guerra e alla politica estera, non più eletta dal maggio 1499, dopo la fine di una campagna militare ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] a quel tempo a circa 1.100 lire "de piccoli".
Rientrato a Venezia nel 1524, il F. fu uno dei Signori di notte, magistratura che lo occupò per un anno e che tornò a ricoprire nel 1527. Nel corso di questi stessi anni continuò a candidarsi per le ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] delicate ambascerie, soprattutto a partire dall'ascesa al potere di Lorenzo de' Medici.
Tra gli ufficiali del Monte - la magistratura che sovrintendeva al debito pubblico - per un anno, dal luglio 1466, fu quindi nuovamente per un quadrimestre, dal 1 ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Dataria (Conc. Trid., XII, pp. 155-58)egli difese, giudicandole non simoniache, le composizioni, prassi consueta di questa magistratura.
Il C. raggiunse l'apice della sua carriera curiale con la nomina a reggente della Cancelleria apostolica, il 1 ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] e nel 1147 fu uno dei consoli dei Placiti preposti all'amministrazione della giustizia. Venne chiamato a questa magistratura probabilmente per il prestigio e l'autorevolezza di cui godeva presso i concittadini, come sembra suggerire anche il fatto ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...