GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] Sedici gonfalonieri, il secondo dei Collegi che coadiuvavano la Signoria.
Nel 1427 fu membro dei Dieci di balia, magistratura che sovrintendeva alla politica estera e alle operazioni militari, e in quell'ambito fu eletto dai colleghi commissario in ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] definire quale debba considerarsi preminente, anche se certamente la scelta professionale fu quella del diritto.
Il suo ingresso in magistratura avvenne nel 1769, quando il conte G. T. de Rossi di Tonengo, procuratore generale del re, gli offrì uno ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] 1433 e nel 1442 ottenne per la prima volta una carica importante, quanto fu estratto per i Dodici buonuomini, una delle magistrature più alte dello Stato fiorentino di cui fece parte anche nel 1462. Nel 1451 tenne per sei mesi l'ufficio di vicario ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] D. fu prescelto tra i conservatori della Pace, istituzione genovese il cui scopo era impedire i duelli, e in varie altre magistrature a carattere filantropico, quali la cura dei carcerati e la procura delle doti alle ragazze da maritare o da monacare ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] banco a Roma (ibid., filza 6, n. 704). Nel 1525 fu l'ultimo della sua famiglia tra i Priori di libertà, suprema magistratura della Repubblica, e l'anno dopo fu eletto tra i Sedici gonfalonieri di compagnia.
Sempre a fianco del Medici, divenuto papa ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] definitivo avvento al potere del giugno 1443.
Nel 1439 proprio il G. fu mandato come ambasciatore al Piccinino dalla magistratura degli Anziani per osteggiare Battista Canetoli e i suoi disegni di predominio; nel 1442 egli venne ancora inviato con ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] Alba, circa il possesso del castello di Capriata, conteso fra Genova e Alessandria. Nel 1233fu ancora chiamato a far parte della magistratura degli Otto nobili.
Il D. morì prima del 1244, perché in quest'anno la curia del podestà si tenne nel palazzo ...
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ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] il nome dell'E., che solo il 28 febbr. 1451 ricompare insignito della carica di ufficiale alle Rason Nove, una magistratura giudiziaria la cui titolarità era peraltro indice di prestigio ed autorevolezza: e infatti nel successivo triennio 1453-55 l'E ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] urbana, mentre gli altri, chiamati Conservatori del patrimonio, sovraintendevano agli affari e agli interessi della Camera della magistratura. A questi due gruppi erano affiancati due cancellieri, con lo stipendio annuo di cinquecento lire, in carica ...
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DORIA, Ambrogio (Giovanni Ambrogio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1550 da Paolo fu Giovan Battista e da Tommasina Grimaldi, dopo Girolamo, Maria, Maddalena, Andrea e prima di [...] il cursus tradizionale di molti giovani del patriziato; di certo, il 13 luglio 1583 fu ascritto alla magistratura dei Trenta capitani, istituita dal governo "pro custodia civitatis". Dopo un episodico incarico diplomatico-protocollare (fu prescelto ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...