Donna politica iraniana (n. Hamadan 1947). Dopo gli studi in legge all'università di Teheran ha intrapreso, prima donna in Iran, la carriera di giudice. Nel 1979, dopo la rivoluzione khomeinista, l'esclusione [...] delle donne dalla magistratura l'ha costretta a lasciare l'incarico e a farle intraprendere molti anni più tardi l'avvocatura difendendo le famiglie degli scrittori e intellettuali assassinati fra il 1999 ed il 2000. Tra i fondatori dell'associazione ...
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Cadorna, Carlo
Uomo politico (Pallanza, 1809 - Roma 1891). Fratello di Raffaele, laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1830, strinse amicizia con Vincenzo Gioberti e con altri liberali, e partecipò [...] alle agitazioni politiche del 1831. Entrato in magistratura, fu eletto deputato al Parlamento subalpino nel 1848 per il collegio di Pallanza, dove fu riconfermato per molti anni. Ministro dell’Istruzione dal dicembre 1848 al marzo 1849, dopo la ...
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BENAZZI, Giacomo
Paola Zambelli
Nacque da una nobile famiglia bolognese prima del 1471. Questa data può esser dedotta approssimativamente dalla circostanza che nel 1501 (come poi di nuovo nel 1505) [...] il B. fece parte della magistratura bimestrale degli Anziani della città di Bologna, che poteva esser ricoperta solo dopo i trenta anni e che già numerose volte (dal 1478 fino al 1511) era stata attribuita a un Lorenzo Benazzi che potrebbe esser ...
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Scrittore e poeta tedesco (Ratisbona 1620 circa - Amburgo 1677 circa). Coinvolto nella guerra dei Trent'anni, ebbe una gioventù oltremodo avventurosa e movimentata; dal 1648 si stabilì ad Amburgo, ove [...] ottenne un posto di notevole prestigio nella pubblica magistratura. Scrisse poesie d'amore sotto lo pseudonimo di Seladon (Seladons beständige Liebe, 1644; Seladons weltliche Lieder, 1651), una raccolta di Epigramme (1645), canti popolareggianti ( ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] l'istituzione della magistratura nel 1270. Il D. ottenne il comando di una flotta durante la guerra tra Genova e Pisa, iniziata nel 1283 con il conflitto per la Corsica e la Sardegna e culminata l'anno seguente con la schiacciante vittoria navale ...
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Lattanzi, Giorgio. – Giurista italiano (n. Roma 1939). È stato Presidente di sezione della Corte di cassazione fino al 2010, nella quale è entrato per la prima volta nel 1985, dopo la laurea in giurisprudenza [...] e l’entrata in magistratura. È stato docente universitario a contratto presso la LUISS e direttore degli Affari generali penali del ministero della Giustizia, per il quale negli anni ha svolto diversi compiti. Esperto di diritto e procedura penale, ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] trasferirsi nell'Italia settentrionale per formarvi una nuova Corte suprema. Per questa presa di posizione venne espulso dalla magistratura e si salvò fortunosamente dalla deportazione, riprendendo le funzioni solo dopo l'entrata in Roma delle truppe ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] in legge (6 VIII 1808-2 VII 1813), e Id., (3 VII 1813-15 VIII 1815). Le notizie sulla carriera nella magistratura e nella burocrazia subalpina, dall'Arch. di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Rubrica delle Regie Provvidenze 1814-1831 e 1832-1850 ...
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De Luca, Francesco
Uomo politico (Cardinale, Catanzaro, 1811 - Napoli 1875). Laureato in fisica e in diritto, fu autore di opere di matematica, di metrologia, di economia e, nello stesso tempo, svolse [...] l’attività di avvocato. Venne inquisito dalla magistratura del Regno delle Due Sicilie per alcune pubblicazioni critiche verso il regime borbonico. Nel 1860 fu vicino a Garibaldi. Eletto deputato nel 1861, nelle file della Sinistra, fu confermato ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] il consueto passaggio dal ceto forense alla magistratura, era salita dai più alti vertici della magistratura alla acquisizione di grossi feudi (Campobello, Resuttano) con giurisdizione civile e criminale e titolo principesco.
Il D., avviato alla ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...