DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] di storico, aveva dato inizio a un particolare genere di ricerche e di studi che faranno di lui lo storiografo della magistratura degli Stati sardi: la prima avvisaglia di questa applicazione è data dalla pubblicazione di Le corti d'appello di Torino ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] III (1965), p. 371; P. Pisenti, Una repubblica necessaria: la R.S.I., Roma 1977, ad ind.; V. Zagrebelsky, La magistratura oridinaria dalla Costituzione a oggi, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 14, Legge, diritto, giustizia, a cura di L. Violante ...
Leggi Tutto
GAMBINO, Carlo Felice
Lucinda Spera
Nacque a Catania nel 1724 da una famiglia di umili origini. Avviato agli studi di giurisprudenza, conseguì la laurea nel 1747 presso l'Università della propria città. [...] Stimato avvocato, fu nominato professore di diritto presso la stessa università e ricoprì incarichi nell'ambito della magistratura. Sposò Antonietta Calabrò.
Soltanto verso i quaranta anni manifestò interessi letterari e, soprattutto, la propria vena ...
Leggi Tutto
DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] 1872); G. Briano, I ministri e la loro Particolare istoria, G. D., Torino 1857, pp. 31 ss.; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 157, 165, 228 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 358 ...
Leggi Tutto
SESSO, Ugolino
Paola Maffei
(Ugo), da. – Nacque attorno al 1160 da una antica famiglia di signori feudali di provata fedeltà imperiale – l’identità dei genitori è tuttavia sconosciuta –, il cui nome [...] traeva origine dal castello di Sesso presso Reggio Emilia, e che si distinsero nell’amministrazione, nella politica, nella magistratura e negli studi (sulla famiglia v. la voce in questo Dizionario).
Come altri suoi familiari, ricevette la sua ...
Leggi Tutto
DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] i Taraschi di Teramo, poté seguire gli studi ed entrare così nella magistratura.
Giudice civile, segretario della Regia Giurisdizione nel 1803, procuratore generale della Gran Corte criminale, subito dopo la Restaurazione del 1815 riuscì ad accedere, ...
Leggi Tutto
PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] in giurisprudenza il 14 giugno 1833. Dopo aver esercitato la professione legale, nel 1838 entrò in magistratura dove, pur con diversi ruoli, rimase fino alla sua giubilazione. Fu dapprima regio procuratore del Tribunale di prima istanza di San ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] dei Cinque padri del Comune, fino al giugno del 1797, quando, abolite dal governo provvisorio filofrancese le vecchie magistrature, all'ufficio dei Padri del Comune venne sostituita la Municipalità. Le agitazioni popolari avevano conosciuto la prima ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] regolamentazione attuata dal doge Pietro Gradenigo. I discendenti furono membri della pubblica magistratura: il padre Fantino fu gastaldo delle Procuratie per intercessione del doge Leonardo Loredan, come il D. ricorda nella dedica a Geronimo Loredan ...
Leggi Tutto
SALVANI, Provenzano
Roberta Mucciarelli
– Figlio di Ildebrandino di Salvano, attivo nella vita politica cittadina fra 1220 e 1247 e di madre ignota, non abbiamo notizie sulla sua data di nascita, collocata [...] , a Siena.
I primi atti che lo riguardano sono del 1246-47, quando rivestì l’incarico di provveditore di Biccherna (magistratura che avrebbe di nuovo occupato negli anni 1252 e 1259). È da questo momento che la documentazione comincia a restituire il ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...