FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] fu poi affiancato da un altro membro della famiglia, Carlo, in una Assemblea che vide la creazione di una magistratura provvisoria, i capitani di Libertà. Ai due Fieschi, entrambi assai giovani, venne affidato il compito di dirigere le operazioni ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti polit. e giuridici, Bari 1966, pp. 214 s., 225 s.; M. D'Addio, Politica e magistratura (1848-1876), Milano 1966, ad Indicem; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1968, p. 315; Storia del ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1447 da Jacopo, lo sventurato figlio del doge Francesco, e da Lucrezia Contarini di Leonardo, del ramo a S. Barnaba.
Che l'infanzia del F. sia stata solitaria [...] . 1483 e il 2 genn. 1484.
Nel gennaio del 1484 il F. fu chiamato a ricoprire, insieme con Antonio Tron, una magistratura straordinaria, quella dei Due savi cassieri, allora istituita per la durata di quattro mesi, appunto con il compito di far fronte ...
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BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] da registrare nel 1541 la soppressione dei due magistrati delle Entrate e dell'Annona, che vennero riuniti in un'unica magistratura, mentre i tre rispettivi presidenti e il B., in qualità di tesoriere generale, vennero sottoposti ad una inchiesta. Il ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] ancora: Trattato del Primo Eletto, delle sue attribuzioni nei Comuni, preceduto da una relazione storica delle antiche magistrature municipali in Sicilia e delle loro attribuzioni, Napoli 1846; Sul diritto pubblico di Sicilia, osservazioni che ...
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BARTOLOMEO di Michele del Copazza
Guido Pampaloni
Figlio di Michele di Lapo del Corazza, venditore di vino, nacque a Firenze nel 1381, come si rileva dal primo catasto fiorentino del 1427, nel quale [...] di amministrare il patrimonio d'un minorenne o d'un adulto interdetto, con l'obbligo di render conto del suo operato alla magistratura da cui dipendeva, e con uno stipendio annuo, anch'esso stabilito dall'ufficio da cui dipendeva, non superiore ai 60 ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] fecero temere l'arresto. Lasciò l'Italia nel 1896 e soggiornò in Belgio e in Olanda, donde rientrò quando la magistratura lo assolse da ogni sospetto. Ma il periodo all'estero non trascorse senza risultati, anche pratici: egli stabilì infatti buone ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] maggiore come limite di responsabilità del vettore ferroviario (Camerino 1920). Contemporaneamente si preparò per il concorso nella magistratura, lo vinse, e nel 1921 fu nominato pretore a Bedonia (Parma). Intanto si faceva conoscere appieno nel ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] in seguito rinnovata con la riforma di Baldo d'Aguglione del 1311), essi avrebbero conseguito di nuovo la massima magistratura, solo nel 1433. Per tutto questo lungo periodo si mantennero rigidamente attestati su posizioni di decisa ostilità nei ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] praticante presso il tribunale di Padova, il G. non tardò ad accorgersi di preferire l'esercizio forense a quello della magistratura giudicante; a tale scopo si recò a Milano dove, prima di intraprendere la professione, fece pratica presso l'Ufficio ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...