MAURIZIO Galbaio
Claudio Azzara
MAURIZIO Galbaio. – Nacque intorno al quarto decennio del secolo VIII; fu eletto doge dei Venetici nel 764 dall’assemblea appositamente riunitasi a Malamocco, il centro [...] locale e anche, sul piano degli assetti istituzionali, una contrapposizione tra le famiglie che si riconoscevano nell’antica magistratura dei tribuni, favorevoli a una gestione decentrata del potere, e la più accentrata autorità ducale, in via di ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] sua carica. Costui lasciò la città il 20 maggio ed il medesimo giorno il D. assonimò nella sua persona le due magistrature capitaneali, che conservò fino al termine del mese di ottobre con il titolo di "Difensore delle Arti e Capitano e Conservatore ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] 1759 i tentativi del G. ebbero successo: il 29 agosto divenne provveditore dell'arte della seta, al vertice della magistratura che reggeva l'attività manifatturiera primaria a Firenze e nel paese. Così occupò un ufficio di punta dell'amministrazione ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] nella Germania nazista: non le debolezze di un ceto di giuristi traviato da cattive dottrine, ma la brutale trasformazione della magistratura in una polizia politica al servizio del regime.
Nel 1941 il C. aderì al movimento di "Giustizia e libertà" e ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] due tra i suoi ultimi scritti: quello su La riforma giudiziaria e l'altro, A proposito delle guarentigie della magistratura (entrambi del 1925).
Nel 1928, con'introduzione di M. Maraviglia, all'epoca pr esidente della Confederazione nazionale degli ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] da Mar", sorta di dogana marittima; se non si tratta di quest'ufficio, l'ipotesi dell'appartenenza a un'altra magistratura si presenta egualmente come valida, perché congruente sia con i caratteri culturali dello scrittore, sia con la collocazione ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] . 1621 diretto al Senato, dava di lui un giudizio lusinghiero. Nel marzo 1623 ottenne il saviato agli Ordini, magistratura che veniva di solito assegnata ai patrizi più giovani per permettere loro di addentrarsi nelle complesse attività di governo ...
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MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] fra interessi cittadini e potere curiale. Sabba godette di ottima reputazione, ricoprì incarichi militari e politici nella magistratura dei Banderesi, svolgendo un ruolo determinante nella pace stipulata dal Comune per porre fine alla lunga guerra ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] , tra Bagno a Ripoli e Rignano sull'Arno, senza perdere i contatti con Firenze; negli anni giovanili ebbe un ufficio nella magistratura del Sale. Abile nel disegno, fu discepolo di Lorenzo Lippi, che forse fu per lui pure un tramite per interessi ...
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MOZZI, Andrea
Silvia Diacciati
– Nacque a Firenze, nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Spigliato di Cambio e da Diamante.
Se della madre è noto il solo nome di battesimo – tramandato in [...] già nel corso del decennio di governo del Primo popolo (1250-60), quando alcuni di loro raggiunsero la maggiore magistratura cittadina, quella dell’Anzianato. Allontanati dalla città nei successivi sei anni di regime ghibellino – dal quale subirono ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...