BON, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Niccolò, nacque nel 1462. Nel 1497 fu inviato in Morea come provveditore e comandante della piazza di Modone, dove subì l'assedio turco, fattosi particolarmente [...] quando fu deputato al Collegio sopra le Acque e, due anni dopo, allorché divenne uno dei provveditori della stessa magistratura. Nel biennio 1518-19 fu uno dei tre provveditori alle Biade, in un momento particolarmente delicato per quanto riguardava ...
Leggi Tutto
BIANCO Alfani
**
Protagonista realmente esistito (V. Rossi lo ha rintracciato in due documenti del 18 nov. 1423 e dell'11 luglio 1427) di una novella inserita in appendice al Decameron nella edizione [...] di Norcia adducendo falsi documenti e costringendo il malcapitato a recarsi fino sul luogo in cui avrebbe dovuto assumere la magistratura. Il fatto della novella si finge avvenuto nel 1429 e narrato nel '30 ad una brigata riunita per scampare ai ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] mediceo. La famiglia Giacomini ebbe così nel 1495 nuovamente accesso alla Signoria, con l'elezione del padre del G. al priorato, magistratura da cui essa era rimasta esclusa dal 1462.
La vita del nuovo regime fu agitata da un continuo stato di guerra ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Lucca, il B. lo seguì e nella città natale intraprese la carriera politica, essendo chiamato a far parte della magistratura dei Decemviri. La morte di Innocenzo X e la successiva elezione al pontificato di Fabio Chigi, protettore di Gerolamo Buonvisi ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] entrando come volontario in uno degli uffici generali dello Stato destinati ad avviare i giovani laureati alla magistratura o alla carriera amministrativa. Presto però i suoi interessi storici, filologici ed eruditi prevalsero e, stimolati anche ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] politica dei Napoleonidi per l'introduzione dei codici francesi.
Tra il 1808 ed il 1909 fu stabilita infatti una magistratura esclusivamente penale, divisa in tre ordini, alto criminale, correzionale e di polizia; furono emanati un Regolamento pe' i ...
Leggi Tutto
SANDIGLIANO, Guglielmo
Paolo Rosso
– Nacque nei primi anni del Quattrocento da Domenico, cosignore di Sandigliano, in area biellese; sono noti i nomi dei fratelli Antonio ed Emiliano.
Attraverso il [...] giuristi e medici, alcuni dei quali insegnarono nello Studio di Torino, e suoi membri fecero parte della magistratura subalpina.
La formazione giuridica di Sandigliano ebbe luogo, forse integralmente, presso l’Università di Pavia, come indicano ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] negli anni 1276-1277. Nel 1284 ricopriva l'incarico di ufficiale (giudice) al Piovego (corruzione di super publicis), magistratura dalle varie ed estese competenze, con ampie prerogative circa la tutela e la garanzia dei diritti demaniali. Risalgono ...
Leggi Tutto
ROBERTI, Santo
Francesco Mastroberti
ROBERTI, Santo. – Nacque a Castelluccio Inferiore, in Basilicata, il 28 marzo 1802 da Biagiantonio e da Carmela Celano.
Da una nota della sua principale opera, il [...] b. 5293, Santo Roberti al ministro di Grazia e Giustizia, maggio 1860).
Con l’Unità d’Italia fu estromesso dalla magistratura e si dedicò allo studio.
Nel 1861 pubblicò a Napoli Le quistioni di diritto esaminate nelle decisioni della corte suprema di ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] di agricoltura.
Il C. entrò in Maggior Consiglio a diciotto anni. nel 1539; nel 1546 fu eletto savio agli Ordini, magistratura generalmente riservata ai giovani, che permetteva loro di entrare a far parte del Collegio e di farsi così una ricca ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...