TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] voce in questo Dizionario), religiosi agostiniani e gesuiti (come alcuni tra i fratelli di Emanuele) e membri della magistratura e del governo di Casa Savoia, alla quale era strettamente legata.
Tesauro ricevette probabilmente la prima istruzione in ...
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SEGNA di Bonaventura
Federica Siddi
SEGNA di Bonaventura. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore senese attivo tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento.
La [...] dei libri del podestà di Siena (Bacci, 1944, p. 34, doc. I). Nel 1306 ottenne dei compensi per lavori eseguiti per la magistratura senese della Biccherna: una tavola e la coperta dipinta di alcuni registri (ibid., pp. 34-36, docc. II-III). Nel 1307 e ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] documento che, se pur con qualche incertezza, dà notizie del F. è l'atto del marzo 1506 con il quale la Magistratura imolese concedeva a Pietro Francucci un sussidio a favore del figlio "Bononie artem picture discentis". Il giovane F. quindi, dopo un ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] una tesi sulle servitù irregolari, poi pubblicata in quello stesso anno sull'Archivio giuridico.
Entrato giovanissimo in magistratura, più per assecondare le aspirazioni paterne che per intimo convincimento, ben presto si dimise per intraprendere la ...
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FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] quegli anni la colonia genovese di Chio, presa di mira dalla flotta turca, costrinsero la città ad istituire un'altra magistratura straordinaria, l'Officiurn Chii, alla quale il F. partecipò nell'agosto 1480 e, diversi anni più tardi, nel maggio 1487 ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] di qualsiasi professione di fede, sia in senso positivo sia […] in senso negativo» (pp. 31 s.).
L'ingresso in magistratura e la maturazione dell'antifascismo 'di stile' in antifascismo politico
Galante Garrone si laureò in legge nel luglio 1931 ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] dell'autorità temporale; d'altra parte, agì contro alcuni laici su diretta richiesta dell'Inquisizione romana, scavalcando la magistratura secolare dell'Offizio sopra la religione. Nei due anni successivi emersero nuovi motivi di scontro tra il G. e ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] scrittori di cose di Stato.
Nel contempo il C. era stato rieletto provveditore sopra l'Armar; per quanto riguarda le magistrature di savio alla Mercanzia e di provveditore sopra agli Olii dall'ottobre dello stesso anno, non ci sono elementi per ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] buona luce che a trentasette anni, nel 1523, fu chiamato a far parte dei giudici della Gran Corte della Vicaria, suprema magistratura criminale del Regno di Napoli. La carica era allora biennale ed il B. la ricoprì nuovamente nel 1532. Intanto svolse ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] presto fama di buon giurista, poiché intomo al 1470 venne nominato vicario e sindacatore generale dello Stato, una magistratura riservata esclusivamente ai laureati in diritto, che aveva il compito di sindacare i funzionari ducali allo scadere della ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...