CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] nel 1144, a Narbona nel 1132, a Tolosa nel 1152). È più tardiva invece nel caso delle città tedesche, dove una magistratura paragonabile al consolato si afferma soltanto nel corso del Duecento (a Colonia nel 1216) e comunque non prima del 1198, anno ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] .
R. Romanelli, Il comando impossibile. Stato e società nell’Italia liberale, il Mulino, Bologna 1988.
P. Saraceno, Alta magistratura e classe politica dalla integrazione alla separazione. Linee di una analisi socio-politica del personale dell’alta ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] reati e della certezza della pena. La quota dei delitti non risolti, per i quali cioè le Forze dell’ordine e la magistratura non erano state in grado di individuare il colpevole, aveva toccato in questo periodo il 90% per i furti, aveva oscillato fra ...
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Gli esiti della legislazione “svuotacarceri”
Carlo Fiorio
Al 31 luglio 2015, i detenuti ristretti negli istituti penitenziari italiani erano 52.144, a fronte di una capienza regolamentare pari 49.655 [...] di collaborazione cd. impossibile o inesigibile con il rischio di appesantire ancor più i ranghi (già ridotti) della magistratura di sorveglianza. È giunto il momento, insomma, che la politica abbandoni l’ipocrisia bipartisan che da troppo tempo ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] solo a chi traeva lucro dagli appalti, godeva dei proventi di un ufficio regio, fruiva del prestigio connesso alla magistratura.
La limitazione delle libertates e l'aumento della pressione fiscale portavano, alla morte di Federico, all'esplodere di ...
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NOMIS, Lorenzo
Stefano Tabacchi
NOMIS, Lorenzo. – Nacque a Torino il 24 novembre 1590 da Cesare, presidente della Camera dei conti e decurione, e da Margherita, figlia di Pietro Liatto, signore di Castelletto [...] 78, I, pp. 13 s., 34 s., 164-167, 195 s., 230, 285-290; II, pp. 413-415, 631-633; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 273, 276, 279, 325, 395; K.T. von Heigel, Die Beziehungen zwischen Bayern und Savoyen1648-1653 ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] vita pubblica non andava oltre l'ufficio di vicario del podestà e, per tre volte, di giudice pretorio, magistratura che tenne con onore (come testimonia Gabriele Verri, nella prefazione alle Constitutiones dominii Mediolanensis, Milano 1747, p. XXII ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] 1577 appare tra i periti dei provveditori sopra Beni inculti - sostituì il padre nell'ufficio di perito ordinario della magistratura dei tre provveditori sopra Beni inculti; anche lui si definiva architetto, e fu autore di mappe, collaborando tra gli ...
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Infangati
Arnaldo D'addario
In Pd XVI 123 Cacciaguida ricorda gli I. come buoni cittadini, da tempo venuti di contado; il Villani (IV 13, V 39, VI 65) conferma questo giudizio sulla potenza e sulle [...] d'oro " (Corrado il Salico concedette quella dignità a un messer Alberto nel 1039), e di far parte della magistratura consolare (un Uberto fu console nel 1182), di ricoprire altre cariche pubbliche di rilievo (il giudice messer Infangato, figlio ...
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BARDI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Riccardo di Nepo, dal Sapori e dal Renouard è ricordato più volte come fattore della compagnia dei Bardi, in Francia e in Inghilterra. Dal 1323 fino, probabilmente, [...] e legato pontificio, nominato paciere tra Firenze e San Miniato, fautore dei Visconti. Nel 1375 fu eletto membro della magistratura degli Otto della guerra (gli "Otto Santi") incaricati di dirigere l'offensiva contro il papa, e dall'esercizio di ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...