Secondo l'Odissea, re dei Feaci in Scheria. Figlio di Nausitoo (Ναυσίϑοος) e, attraverso lui, nipote di Posidone, ha guidato i Feaci dalla loro sede più antica, Iperea (‛Υπέρεια), dov'erano molestati dai [...] forma metrica rivelarsi invenzione di un poeta esametrico. E moderna appare la concezione del suo potere, della sua, si direbbe, magistratura, quale si rispecchia nella nostra Odissea. Egli non è più il re assoluto dell'Iliade, ma solo il primo di ...
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Termine assai diffuso nel Medioevo per indicare campo circondato da un muro.
Nelle leggi carolingie si trova spesso menzione di Brolii, brogili, broili nel senso di prati boscosi dove il re esercitava [...] per l'affievolimento dell'autorità regia.
Il nome di broletto assume un significato proprio quando, con lo stabilirsi della magistratura consolare, i consoli si fanno costruire una casa in questo luogo (domus consulatus).
Dal 1145 in poi a Milano ...
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LOUBET, Émile
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Marsanne (Drôme) il 31 dicembre 1838, morto il 1° dicembre 1929. Avviato alla carriera forense, il L. divenne sindaco di Montélimar dopo [...] presieduto da A. Ribot. Nel 1896 fu eletto presidente del senato, carica che gli spianò la via alla suprema magistratura della repubblica. Quando la morte repentina di Félix Faure (1889) rese necessaria l'immediata sostituzione del presidente della ...
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SCOPADI (Σκοπάδαι)
Arnaldo Momigliano
Famiglia di nobiltà terriera della Tessaglia, una delle tipiche rappresentanti, con gli Echecratidi e gli Aleuadi, di quel predominio aristocratico in Tessaglia, [...] del tiranno di Sicione Clistene, circa l'inizio del sec. VI. Che spesso gli Scopadi dovessero occupare la suprema magistratura federale della Tessaglia, la tagia, è ovvio, ma non documentato. Il più illustre degli Scopadi è anche l'ultimo Scopa ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] e il Discorso sopra lo stato antico e moderno della nobiltà di Toscana del 1748; insieme con le relazioni sulle magistrature fiorentine del 1745-63 sono editi in appendice a Verga, 1990, pp. 313-689); Memoria sopra la materia frumentaria, Discorso ...
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Stranieri. Diritto penale e governo dei flussi migratori
Luca Masera
StranieriDiritto penale e governo dei flussi migratori
La scadenza, il 24.12.2010, del termine per l’attuazione della direttiva 2008/115/CE [...] dei migranti dagli eccessi punitivi dei pubblici poteri. La speranza è che le cose possano cambiare, e che la magistratura onoraria inizi finalmente a condividere la cultura della giurisdizione, che proprio nella difesa dei diritti dei singoli dagli ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] aver trascorso alcuni anni di esilio in Francia, era tornato a Napoli sotto Giuseppe Bonaparte ed era poi entrato in magistratura: sollevato dall'incarico per il ruolo svolto nella rivoluzione del 1820, si era ritirato a vita privata dandosi agli ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] .
Dopo il 1870, con lo scioglimento del Tribunale, il G. preferì abbandonare la carriera in magistratura per dedicarsi completamente alle ricerche archeologiche ed epigrafiche.
Nell'Instituto di corrispondenza archeologica di palazzo Caffarelli ...
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SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] politica, sia pure inizialmente con discontinuità, a partire dal 20 dicembre 1366, quando fu eletto giudice dell’Esaminador, magistratura competente a valutare le cause civili relative a eredità, ma qualche mese dopo (gennaio del 1367) entrò a far ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] da lei ebbe due figlie: Maria e Giovanna.
Nell’estate del 1922 superò brillantemente il concorso per l’accesso alla magistratura. Fu destinato prima al tribunale di Roma come uditore giudiziario, poi come vicepretore ancora a Roma, infine per alcuni ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...