Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] torinese e, dopo un breve periodo come applicato nella segreteria per gli Affari interni, entrò negli uffici della magistratura pervenendo al grado di avvocato generale nel Senato di Piemonte.
Estraneo all'ambiente universitario, fu notevole la sua ...
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Protocolli per la giustizia civile
Giovanni Berti Arnoaldi Veli
Negli ultimi anni si sono diffusi, in moltissimi uffici giudiziari sull’intero territorio nazionale, oltre un centinaio di “protocolli”, [...] o di corte d’appello) dove, pur non essendo costituito un Osservatorio, sono stati comunque raggiunti accordi fra magistratura e avvocatura coltivati nell’ambito dei rapporti di collaborazione istituzionale fra i vertici degli uffici giudiziari e i ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] pp. 15 s.; G. Cipriani, Giudici contro. Le schedature dei servizi segreti, Roma 1994, pp. 158 s.; U. Ursetta, Magistratura e conflitto sociale nella Calabria del dopoguerra, Cosenza 1997, passim; A. Grandi, Insurrezione armata, Milano 2005, p. 241; A ...
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VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] anni. Nel 1860 conseguì la nomina di sostituto procuratore del re, a Forlì, ma non seguì la carriera in magistratura, preferendo l’insegnamento e l’avvocatura. Esponente risorgimentale, fu tra gli organizzatori, pur non potendovi partecipare, della ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] l'ostilità del padre alla famiglia dominante, nell'estate del 1505 il G. sostenne alcune richieste inoltrate presso il papa dalla magistratura dei Sedici riformatori dello Stato di libertà. Il padre fu ucciso a Bologna il 30 sett. 1506 da una folla ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] 'aristocrazia veneta, il B. le rivolse all'attività politica. Dopo aver ricoperto la carica di auditore nuovo (una magistratura giudiziaria), e aver concorso inutilmente a diversi scrutini per la designazione di ambasciatori, fu eletto il 4 ott. 1508 ...
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SACCO, Italo Mario
Paolo Acanfora
SACCO, Italo Mario. – Nacque a Torino il 5 marzo 1886 da Carlo e da Teresa Fiore, in una famiglia della piccola borghesia.
La sua educazione si caratterizzò, da una [...] gli studi, nel 1915 si laureò in giurisprudenza presso l’Università di Padova con una tesi dal titolo Per una magistratura del lavoro (relatore Alfredo Rocco), divenendo in seguito avvocato.
Chiamato alle armi durante la prima guerra mondiale, fu ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del 2012 è culminata nell'emanazione di un decreto presidenziale che avoca al capo dello Stato alcuni poteri spettanti alla magistratura e all'esercito e nella decisione di sottoporre a referendum una nuova Costituzione, ha generato dure reazioni da ...
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TOLA, Pasquale
Fortunato Pintor
Storico, nato a Sassari, da famiglia nobile, il 30 novembre 1800, si laureò in quella università in teologia e diritto; vi conseguì la collegiatura di belle arti e vi [...] e presidente dell'università patria. Dopo una breve sospensione determinata da contrasti politici, riebbe l'ufficio e il grado nella magistratura presso le corti di Nizza e poi di Genova: dove si svolse il resto della sua onorata carriera. Designato ...
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RICCIARDI, Francesco
Giuseppe Paladino
Nacque a Foggia il 12 giugno 1758, morto a Napoli il 17 dicembre 1842. Studiò a Napoli, dove ebbe a maestro, fra gli altri, Giacomo Martorelli. Avviatosi alla [...] prova di rettitudine e d'indipendenza di giudizio, resistendo alle inframmettenze della polizia nell'amministrazione ed epurando la magistratura dagli elementi indegni. Dopo la restaurazione si ritirò a vita privata. Nel 1820 tornò al ministero della ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...