Uomo politico tedesco (Colonia 1863 - Bonn 1946). Entrato nella magistratura, vi raggiunse nel 1921 la carica di presidente di sezione al tribunale supremo di Prussia. Aderì fin da giovane al Centro cattolico, [...] fu deputato alla Camera prussiana dei rappresentanti (1899-1918), al Reichstag (1910-33) e all'Assemblea nazionale di Weimar (1919-20). Presidente del Centro e del suo gruppo parlamentare al Reichstag ...
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Giurista tedesco (Berlino 1840 - Bonn 1926). Entrò dapprima in magistratura. Conseguito poi il dottorato (1864), fu assunto da Th. Mommsen come collaboratore per l'edizione critica del Digesto; fu poi [...] prof. nelle univ. di Marburgo, Innsbruck, Königsberg, Bonn. Fu tra i maggiori cultori della moderna scienza romanistica tedesca, per la profonda dottrina e per l'esattezza delle edizioni critiche che gli ...
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Cassano, Margherita. - Magistrato italiano (n. Firenze 1955). Entrata in magistratura nel 1980, è stata Sostituto procuratore presso la Procura di Firenze, ha svolto soprattutto indagini su criminalità [...] organizzata e traffico su larga scala di stupefacenti. Dal 1991 al 1998 è stata assegnata alla Direzione distrettuale antimafia. Dal 1998 al 2001 è stata componente del CSM, è stata poi magistrato in Cassazione ...
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Magistrato italiano (Misilmeri, Palermo, 1925 - Palermo 1983). Entrato in magistratura nel 1952 come uditore giudiziario presso il Tribunale di Trapani, è stato poi pretore a Partanna per dodici anni, [...] prima di essere trasferito a Palermo nel 1966 presso l'Ufficio Istruzione del Tribunale dove ha assunto il ruolo di giudice istruttore, nel 1979 è stato promosso Consigliere Istruttore. A Palermo ha iniziato ...
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NOMOFILACIA (da νόμος "legge" e ϕύλαξ "custode")
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistratura greca, avente non solo la funzione, implicita nel nome, di custodire il testo ufficiale delle leggi, ma anche quella [...] , di quelle leggi primordiali che si consideravano ispirate dalla divinità); e sembra che in certe città cretesi una magistratura analoga abbia portato il nome astratto di eunomia.
Ad Atene i nomofilaci sarebbero stati istituiti, secondo un passo ...
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Uomo di stato prussiano (Wertheim 1779 - Berlino 1856). Entrò nella magistratura nel 1810; nel 1813 fu membro della commissione per la milizia territoriale. Consigliere di stato (1817), favorì la costituzione [...] dello Zollverein. Direttore del ministero degli Esteri nel 1831, fu (1840-48) ministro dei Culti; e attuò una politica distensiva nei riguardi della chiesa cattolica secondo le direttive di Federico Guglielmo ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Napoli 1972). Entrato in magistratura nel 1999, si è occupato di reati finanziari e di criminalità economica. Dal 2007 al 2018 è stato sostituto procuratore presso [...] la Direzione distrettuale antimafia, dirigendo le operazioni che hanno portato all’arresto del latitante Michele Zagaria e occupandosi delle principali inchieste contro la mafia casalese. Sotto scorta ...
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Melillo, Giovanni. – Magistrato italiano (n. Foggia 1959). Entrato nei ruoli della magistratura nel 1985, dal 1991 al 1999 ha lavorato presso la Procura di Napoli occupandosi delle attività criminali ad [...] ’esecutivo Renzi (2014), procuratore capo di Napoli dal 2017, nel maggio 2022 è subentrato a F. Cafiero De Raho nella carica di procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, nominato a larga maggioranza dal Consiglio superiore della magistratura. ...
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. È il principio caratteristico e originale della magistratura romana nel periodo repubblicano, secondo il quale ciascuno dei magistrati costituenti il collegium è investito della somma dei poteri spettanti [...] a più persone, come la comproprietà e la contutela. La naturale espressione di questo aspetto caratteristico della magistratura romana è non già il numero dispari richiesto quando si vogliano rendere possibili deliberazioni a maggioranza, ma il ...
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Uomo politico prussiano (Busch, Hagen, 1811 - Bad Oeynhausen 1875); entrato nella magistratura, partecipò (1847) alla dieta riunita prussiana. Liberale, fu eletto deputato all'Assemblea nazionale di Francoforte [...] (1848). Deputato alla seconda Camera prussiana (1849), fu il membro più eminente del gruppo liberale ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...