DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] , gli venne conferito il 21 maggio 1505, quando fu eletto nel collegio delle Acque, due giorni dopo che questa nuova magistratura era stata istituita, ad opera del Consiglio dei dieci.
Il problema, infatti, era di vitale importanza e consisteva nella ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] era incorso, con i suoi, in difficoltà con la giustizia proprio ad Avignone: era stato infatti denunciato dinanzi alla locale magistratura da Walter di Langton, vescovo di Coventry e già tesoriere di Edoardo I, il quale vantava un ingente credito nei ...
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devozionismo
s. m. Ostentazione di devozione religiosa.
• Al termine della funzione, Franco Pizzolato, ha letto, a nome della comunità parrocchiale, una lettera intensa e vibrante [...] Poi, con pudore [...] il contagio corruttivo, è costituita dalla Chiesa cattolica (per via della Caritas, e del ritornante devozionismo) e dalla Magistratura. Quanto potrà durare? (Giuseppe Giarrizzo, Sicilia, 1° marzo 2014, p. 21, Noi Oggi) • E intanto il vescovo Camillo ...
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giuridificazione
s. f. Il dare forma di legge.
• l’uomo moderno sente comunque una necessità, una sorta di «nostalgia» di sicurezza morale che guidi le proprie azioni. E questa la trova, ora, nelle leggi, [...] , con la conseguente «giuridificazione» del reale. (Andrea Bettetini, Sicilia, 30 marzo 2013, p. 26, Noi Oggi) • lo spazio della magistratura si è allargato nel vuoto della politica. Le sue funzioni di controllo e di intervento si sono moltiplicate ...
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giustizialismo
Dottrina e prassi politica su cui era fondato, in Argentina, il regime di J.D. Perón, presidente della Repubblica dal 1946 al 1955 e dal 1973 alla morte (1974). Era caratterizzata da una [...] , e dunque la tendenza ad applicare le regole della giustizia in modo troppo rigido e drastico. In Italia il termine è entrato nel dibattito politico per definire la tendenza ad affidare alla magistratura funzioni di moralizzazione della politica. ...
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Giornalista italiano (n. Como 1957). Giornalista professionista dal 1981, ha scritto per Il Giornale, Il Messaggero, Avvenire e Corriere della sera; è stato vicedirettore de Il Gazzettino di Venezia e [...] ), In Onda (La7) e Mattino Cinque (Canale 5). Tra le sue pubblicazioni: con L. Palamara, Il sistema. Potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana (2021) e Lobby & Logge (2022); con G. Meloni, La versione di Giorgia (2023). ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
Mario Attilio Levi
Capitano e uomo politico romano. D'origine volsca, nato ad Arpino da famiglia di contadini, non ebbe vera e propria educazione culturale, ma si formò soprattutto [...] . Aveva, quando assunse tale carica, 39 anni: si era all'indomani della sconfitta di C. Gracco, e di tale sua magistratura M. lasciò memoria per una legge, vivamente contrastata dal senato, circa il modo di votare, legge con la quale, per evitare ...
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In Spagna e nel Perù è il capo del municipio (ay'untamiento) e insieme il rappresentante del governo nei villaggi. Il nome viene dall'arabo al-qāḍī (ove al- è l'articolo), cioè giudice, e in antichi testi [...] califfato omayyade spagnuolo i qāḍī divennero in alcune città (p. es., Toledo, Siviglia, Valenza, ecc.) la prima magistratura locale, avente funzioni politico-amministrativa, giudiziaria e perfino militare. L'istituzione fu copiata nel regno di León ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] ai tempi di Cossiga, S. e Ciampi, Milano 2006; G. Galloni, Da Cossiga a S. La vicepresidenza del Consiglio superiore della magistratura nel quadriennio 1990-1994, Roma 2011; G. Grasso, S. L’uomo, il presidente, il cristiano, Cinisello Balsamo 2012; M ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] e segretario di Stato durante il governatorato di Eugenio di Savoia. Un terzo fratello, Carlo Francesco, fece carriera nella magistratura milanese.
Il F. fu battezzato il 21 maggio 1663 nella chiesa milanese di S. Alessandro in Zebedia. Nulla ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...