. Famiglia della Carinzia, di cui si trova menzione nei documenti fin dal principio del sec. XIII, innalzata nel 1588 al rango di baroni dell'Impero, nel 1722 a quello di conti dell'Impero. I più notevoli [...] sono: Luigi, nato il 21 nov. 1753 a Bruxelles, morto il 22 febbraio 1809 a Vienna. Dopo un breve servizio nella magistratura austriaca, egli entrò nel 1774 nella diplomazia, e fu a Copenaghen, poi a Berlino, che dovette lasciare nel 1778 all'entrare ...
Leggi Tutto
Benzo Cona nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIII; morì a Verona dopo il 1335. Prese il diploma di notaro, non sappiamo dove; negli anni 1310-11 stava col giudice Cione Bellaste a Milano, [...] nella cancelleria degli Scaligeri. Come cancelliere fu uno dei primi a rialzare la funzione politica di questa magistratura alla dignità d'insegnamento umanistico.
Nell'ultimo decennio del sec. XIII aveva intrapreso una serie di viaggi, visitando ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , il rimedio era che gli eletti restassero in carica più a lungo, otto mesi, senza esser trasferiti nel frattempo ad altre magistrature. Un paio di mesi di differenza, tra i minimi di carica nelle due corti: quanto bastava a ribadire che era nel ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] ed il riconoscimento ufficiale del sovrano permisero al D. di intraprendere ben presto la carriera politica entro la magistratura consolare di Milano. Il 21 ag. 1140 sottoscrisse infatti, come console del Comune, una sentenza relativa ad una ...
Leggi Tutto
TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] voce in questo Dizionario), religiosi agostiniani e gesuiti (come alcuni tra i fratelli di Emanuele) e membri della magistratura e del governo di Casa Savoia, alla quale era strettamente legata.
Tesauro ricevette probabilmente la prima istruzione in ...
Leggi Tutto
SEGNA di Bonaventura
Federica Siddi
SEGNA di Bonaventura. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore senese attivo tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento.
La [...] dei libri del podestà di Siena (Bacci, 1944, p. 34, doc. I). Nel 1306 ottenne dei compensi per lavori eseguiti per la magistratura senese della Biccherna: una tavola e la coperta dipinta di alcuni registri (ibid., pp. 34-36, docc. II-III). Nel 1307 e ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] documento che, se pur con qualche incertezza, dà notizie del F. è l'atto del marzo 1506 con il quale la Magistratura imolese concedeva a Pietro Francucci un sussidio a favore del figlio "Bononie artem picture discentis". Il giovane F. quindi, dopo un ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] una tesi sulle servitù irregolari, poi pubblicata in quello stesso anno sull'Archivio giuridico.
Entrato giovanissimo in magistratura, più per assecondare le aspirazioni paterne che per intimo convincimento, ben presto si dimise per intraprendere la ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] quegli anni la colonia genovese di Chio, presa di mira dalla flotta turca, costrinsero la città ad istituire un'altra magistratura straordinaria, l'Officiurn Chii, alla quale il F. partecipò nell'agosto 1480 e, diversi anni più tardi, nel maggio 1487 ...
Leggi Tutto
PAREDRI (gr. πάτρδροι "assessori")
Ugo Enrico Paoli
L'istituzione dei paredri in diritto attico è un correttivo del sistema introdotto dopo Clistene, secondo il quale la maggior parte dei magistrati [...] che le direttive dell'ufficio partissero dai paredri e non dall'arconte.
L'ufficio di paredri era considerato come una magistratura (ἀρχή) e perciò soggetto, prima dell'inizio dell'ufficio, alla docimasia (v.) e, alla scadenza dell'ufficio, alla resa ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...