magistratocrazia
s. f. (iron. spreg.) Il potere dei giudici che tende a imporsi al di là delle proprie competenze e prerogative istituzionali.
• «Non si può andare avanti così ‒ è la conclusione [di [...] 2012, p. 2, Primo Piano) • [Silvio Berlusconi] Teme il carcere, non ne fa mistero. «Mi vogliono arrestare, all’interno della magistratura c’è una parte che ha formato una specie di associazione a delinquere che usa il potere giudiziario a fini ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Montefalcione 1931). Avvocato, dirigente di spicco della Democrazia Cristiana in Campania e poi a livello nazionale, nel 1976 fu eletto senatore. Riconfermato nelle consultazioni [...] Dal 1996 al 2001 ha ricoperto la carica di presidente del Senato. Rieletto senatore nel maggio 2006, ha rassegnato le dimissioni a luglio per andare a ricoprire il ruolo di vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura (CSM) fino al 2010. ...
Leggi Tutto
Vigliani, Paolo Onorato
Giurista e uomo politico (Pomaro Monferrato, Alessandria, 1814 - Torino 1900). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Torino, esercitò la professione di magistrato prima [...] al dicembre 1869 e dal luglio 1873 al marzo 1876. Tra le sue numerose opere: Dei doveri imposti dalla promulgazione del codice di procedura civile alla magistratura ed al foro del 1854 e Del progresso nell’amministrazione della giustizia del 1858. ...
Leggi Tutto
AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] di don Diego Hurtado de Mendoza conquistarono Siena. Entrò di li a poco fra i Dieci di Balia, una magistratura provvisoria ristretta imposta dal Mendoza, rimasto nella città a capo del presidio spagnolo, e responsabile dell'applicazione in Siena ...
Leggi Tutto
STOLBERG, Christian, conte zu Stolberg-Stolberg
Carlo Grünanger
Poeta, nato ad Amburgo il 15 ottobre 1748, morto a Windeby presso Eckernförde (Schleswig) il 18 gennaio 1821. Studiò legge insieme col [...] fratello e del Goethe un viaggio attraverso la Germania meridionale e la Svizzera. Ritornato in patria, entrò nella magistratura, svolgendo in pari tempo, sempre in collaborazione col fratello, una vasta attività letteraria: Gedichte der Brüder St ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] giustizia in Francia o in Spagna, l'elezione popolare dei procuratori della Repubblica negli Stati Uniti, l'ingresso nella magistratura in età avanzata da parte di individui che hanno già provato la loro fedeltà all'establishment in Gran Bretagna (v ...
Leggi Tutto
Vito Belviso
Abstract
Viene analizzato l’istituto dell’avocazione delle indagini preliminari, indagandone l’origine, l’evoluzione storico-normativa e il fondamento giuridico. La disamina dell’istituto [...] Pur senza stravolgere la normativa in tema di avocazione, la riforma è stata fortemente criticata da una componente importante della magistratura che ha sostenuto che i tempi fissati dal comma 3-bis dell’art. 407 per le determinazioni del pubblico ...
Leggi Tutto
Vedi Aggiornamenti in tema di responsabilita degli enti dell'anno: 2016 - 2017
Aggiornamenti in tema di responsabilità degli enti
Giulio Garuti
Con l’introduzione del d.lgs. 8.6.2001, n. 231 il diritto [...] libertà economiche. Nella pratica, detto sistema è tuttavia destinato a scontare scelte interpretative, da parte della magistratura, destinate, molto spesso, a determinare non solo disparità ingiustificate di trattamento in relazione a situazioni ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] Di lui, caduto in montagna, scrisse un commosso ricordo nel 1933 nella rivista torinese Alpinismo. Nel 1910 entrò in magistratura. Vi rimase per quarantatré anni, in una lunga carriera che dal primo ufficio di pretore a Mongrando lo portò (attraverso ...
Leggi Tutto
neorenziano
(neo renziano), s. m. Chi è passato in una fase successiva a sostenere le posizioni politiche di Matteo Renzi, già presidente del Consiglio dei ministri.
• quelli di via Eustachi sono sempre [...] (o di neorenziani) con significative eccezioni. (Andrea Senesi, Corriere della sera, 30 ottobre 2014, Cronaca di Milano, p. 3) • La magistratura sta a guardare. I capibastone del Pd capitolino sono ammutoliti, e non hanno il coraggio di chiedere al ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...