MONTI, Achille
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MONTI, Achille. – Nacque ad Arcisate, allora provincia di Como, oggi provincia di Varese, il 14 ottobre 1863, da Francesco, avvocato e pretore a Lodi, [...] in Lombardia da Fiume nel 1859 per ragioni patriottiche. Il nonno paterno aveva raggiunto il più alto grado della magistratura alla Corte suprema dell’Impero austriaco, mentre lo zio Alois Monti (1839-1909) fu professore di pediatria all’Università ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] portò a termine il mandato, poiché il 18 giugno 1500 fu eletto per un anno membro degli Operai di palazzo, la magistratura formata da cinque membri cui spettava la competenza sui restauri e le migliorie da apportare al palazzo della Signoria.
Il 21 ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] : nel marzo del 1531 il D. fu nominato, per quattro mesi, e poi riconfermato per altri quattro, ufficiale di Sanità. La magistratura era stata istituita, già nel 1527, con lo scopo di controllare, prima in periodi di epidemia e poi anche in tempi ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] anni intorno al 1516. Successivamente entrò, in data non nota, nella vita pubblica fiorentina. Nel 1523 risulta infatti membro della magistratura degli Otto di balia e in tale qualità si trovò coinvolto in uno scandalo che decise di tutta la sua ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] e il tribunale di Lecce.
Il 2 luglio 1959 fu eletto dal Parlamento tra i sette membri laici del primo Consiglio superiore della magistratura, che s'insediò il 18 dello stesso mese. Il D., che come ministro di Grazia e Giustizia si era reso promotore ...
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Zanon, Nicolò. – Giurista italiano (n. Torino 1961). Dopo la laurea in Giurisprudenza presso l’università di Torino (1986) e il dottorato di ricerca in Diritto comparato presso l'Università di Firenze [...] Diritto costituzionale alla Statale di Milano. Dal 2010 al 2014 ha fatto parte del Consiglio Superiore della Magistratura; nominato nel novembre 2014 giudice della Corte Costituzionale dal presidente della Repubblica G. Napolitano, nel gennaio 2022 ...
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TROISI, Dante
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore e magistrato, nato a Tufo (Avellino) il 21 aprile 1920, morto a Roma il 2 gennaio 1989. Laureatosi in giurisprudenza a Bari, subito partì volontario [...] dove nel 1943 fu fatto prigioniero; rimase in un campo di prigionia in Texas fino al 1946. Tornato in Italia, entrò in magistratura e fu prima pretore e poi giudice a Mede Lomellina, a Cassino e infine presso il Tribunale penale di Roma fino al 1974 ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] magistrati, giuristi. Studiò nel collegio gesuitico di Napoli e, conseguito il dottorato, intraprese l'avvocatura. La sua cooptazione in magistratura avvenne nel 1663 con la nomina ad uditore di Capitanata e per quasi un decennio egli esercitò la sua ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] . Tanto l'avo paterno, Alessandro, come l'avo materno, Gabriele Verri, erano membri autorevoli del Senato, la più alta magistratura lombarda. Rimasto orfano del padre in tenera età, il C. fu educato insieme con il fratello minore Luigi nel collegio ...
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Verri, Pietro
Letterato, storico ed economista (Milano 1728 - ivi 1797). Tra le personalità di maggiore rilievo della cultura italiana settecentesca, è considerato tra i padri dell’illuminismo riformatore [...] un ruolo centrale nel periodico «Il Caffè» (1764-66); fu vicepresidente (1772) e poi presidente (1780) della Magistratura camerale. Consigliere intimo di Stato (1783) e membro della municipalità repubblicana (1796), espresse nell’attività di governo ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...