UBERTI
Armando SAPORI
. - Qualunque sia stato il principio della famiglia Uberti (non sono attendibili né l'origine romana né quella teutonica) è certo che nel sec. XII gli U. erano i più potenti cittadini [...] al primato e al governo, in opposizione alla oligarchia, la quale, capitanata dai Giandonati, reggeva la città attraverso la magistratura consolare. La lotta scoppiò nel 1177, quando, firmato a Venezia l'accordo tra Federico I e Alessandro III, l ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] risalgono al 1634, quando firmò tre pagine miniate di uno dei Libri dei Leoni (i registri della suprema magistratura cittadina) con scenette rappresentanti rispettivamente la Resurrezione, una Processione in piazza del Campo, la Madonna in gloria tra ...
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CALENDARIO (Calandario), Filippo
L ionello Puppi
Documentato per la prima volta a Venezia nel 1340. In quell'occasione, il 2 maggio, apprendiamo che "Philippus Calandarius taiapetra sancti Samuelis", [...] delle pietre necessarie alla costruzione dei moli lungo i lidi), era risultato inadempiente all'impegno contratto con la magistratura competente e severamente multato, tanto più che anche in passato la puntualità gli aveva fatto difetto: tuttavia, il ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] il nome della madre è sconosciuto.
I "figli di Gualando" avevano avuto accesso al consolato sin dalla sua istituzione come magistratura stabile all'inizio del sec. XII, e verso il 1150 a essi cominciarono a subentrare gli esponenti della generazione ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] la perdita di Modone, Corone e Santa Maura.
Al suo ritorno a Venezia il C. fu uno dei Signori di notte, magistratura alla quale venne eletto nell'agosto del 1501, ma, prima ancora della scadenza del mandato, egli entrò in Quarantia dove ricoprì anche ...
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mediazione extragiudiziale
loc. s.le f. Tentativo di comporre liti e controversie, da compiere prima di arrivare a un procedimento giudiziario, nei casi previsti dalla legge.
• Da ieri il tentativo di [...] lunga serie di materie, tra cui, appunto, diritti reali e locazioni. In sostanza, non si può ricorrere alla magistratura ordinaria senza prima aver tentato la conciliazione. (Maurizio Bologni, Repubblica, 22 marzo 2011, Firenze, p. VII) • L’istituto ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] con la flotta della Serenissima contro i Turchi, si era stabilito dapprima a Padova, dove ebbe incarichi nella magistratura municipale, quindi a Venezia, ottenendo la cittadinanza veneziana.
Battezzato col nome di Domenico Demetrio, ma in casa ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] nell'età intermedia e si laureò sotto la guida di Francesco Pepere nel luglio 1879, Entrato poco dopo in magistratura, si dedicò nello stesso tempo, con grande intensità, alla, ricerca storico-giuridica. Nel marzo 1991 conseguì la libera docenza ...
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OCCORSIO, Vittorio
Eugenio Occorsio
OCCORSIO, Vittorio. – Nacque a Roma il 9 aprile 1929, terzo dei cinque figli di Alfredo, dirigente industriale, e di Olga Jannace, da pochi anni trasferitisi nella [...] iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Roma La Sapienza, dove si laureò nel luglio 1951. Entrò in magistratura nel luglio 1955 e nell’ottobre dello stesso anno sposò Emilia Forconi, insegnante di liceo. Nel luglio 1956 nacque il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] per sette anni, a partire dal 1925. Le misure protezionistiche, il sistema corporativo, la riforma agraria e le bonifiche, la magistratura del lavoro, il colonialismo, l’intesa con la Chiesa cattolica sono punti del suo progetto già nel 1914. Per una ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...